Farmacisti in aiuto e il “miracolo” del microscopio

21 gennaio 2016 | 09:00
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Farmacisti in aiuto e il “miracolo” del microscopio

Il Faro on line – Farmacisti in aiuto sostiene da quasi 15 anni progetti di solidarietà in Africa, in particolare in Tanzania. “Nella valle del fiume Yovi, uno dei principali affluenti del Great Ruaha – spiega il presidente Tullio Dariol – sono concentrati alcuni importanti villaggi come Msolwa, Kisembe, Kisanga e Magunguri. Queste zone sono particolarmente popolose e di passaggio dei tanti braccianti ed operai che scendono o risalgono la valle per lavorare”. 

Farmacisti in aiuto Onlus
 collabora con organizzazioni internazionali e locali per salvaguardare questi popoli e offrire loro servizi indispensabili non solo per il miglioramento immediato delle condizioni di vita, ma anche e soprattutto per renderli progressivamente autonomi. Educazione e sanità i settori nei quali i Farmacisti sono stati particolarmente attivi. “Nel corso degli anni – prosegue il Presidente – abbiamo contribuito grazie al sostegno a distanza al mantenimento di una scuola primaria dove ogni giorno centinaia di piccoli studenti possono studiare e ricevere un pasto caldo. Il nostro aiuto si è poi concentrato sul vicino Ospedale. Inizialmente era poco più di un luogo che, per convenzione, era deputato alle cure sanitarie ma che di certo non ne aveva alcune caratteristiche. Successivamente è diventato quasi una “eccellenza” della zona, considerando che gli ospedali si trovano solo ad ore di fuoristrada da questi luoghi, nelle grandi città come Morogoro”.

Uno dei medici, tra i primi a recarsi sul posto per verificare la situazione, constatò come le uniche strutture esistenti fossero due piccoli dispensari, uno a Kisanga e un altro a Msolwa, privi di attrezzature. Poco a poco si riuscì a dotarli di strumentazione diagnostica di base: un microscopio, una sterilizzatrice, varie forniture di medicinali e materiale di medicazione.  Il microscopio, grazie a cui è possibile distinguere i particolari di elementi molti piccoli, è stato accolto (ormai si parla di quasi vent’anni fa) con grande stupore e curiosità dal personale medico ed infermieristico locale. Ha completamente rivoluzionato il sistema diagnostico, conferendogli una scientificità che sino ad allora per mancanza di supporti adeguati non aveva.

“Il medico – conclude Tullio Dariol – nostro referente per questo progetto, racconta sempre con grande trasporto l’aura di straordinarietà con cui venne accolto il microscopio e la fama che l’ospedale con il microscopio ebbe ben presto nella valle. Erano molti i pazienti che percorrevano anche 50-70 km, spesso a piedi o con mezzi di fortuna, pur di essere visitati in questo ospedale. Siamo molto orgogliosi di quello che sino ad oggi si è riusciti a fare unendo le forze e speriamo che con l’aiuto di tutti si possa fare sempre meglio”.

Per avere maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito  www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook oppure a contattarci via mail segreteria@farmacistiinaiuto.org o contattare la nostra segreteria al 346-4360567