Manunta: “Regione e Trenitalia vengano incontro alle esigenze degli studenti”

21 gennaio 2016 | 06:00
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Manunta: “Regione e Trenitalia vengano incontro alle esigenze degli studenti”

Il Delegato alle problematiche giovanili: “Ci auguriamo che i diritti dei ragazzi vengano rispettati”

Il Faro on line – “Nella giornata di ieri il Sindaco Cozzolino, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha inviato una lettera a Regione Lazio e a Trenitalia per dar voce alle esigenze degli studenti del territorio che ci hanno consegnato una raccolta firme molto nutrita circa problematiche riguardo la tratta Roma Termini – Civitavecchia. Molti di questi ragazzi, residenti nei comuni di Ladispoli, Cerveteri, S. Severa e S. Marinella, frequentano licei e istituti di scuola superiore di Civitavecchia e hanno firmato una petizione per sensibilizzare i loro rappresentati a mobilitarsi per riuscire ad avere, compatibilmente con le esigenze degli altri pendolari, un treno low cost che riesca a portarli a scuola in orario” – lo dichiara in una nota Matteo Manunta Consigliere Comunale del M5S e Delegato alle problematiche giovanili.

“I ragazzi – prosegue il comunicato – si lamentano perché attualmente gli unici due treni che si recano a nel primo mattino, si fermano presso la stazione capolinea di Civitavecchia in orari assolutamente incompatibili con l’ordinario orario di ingresso nei loro istituti di istruzione, previsto circa per le 8,15. In effetti, tenendo conto del tempo che gli stessi ci mettono per recarsi dalla stazione alle scuole (circa 10-15 minuti), essi si trovano a dover affrontare la drammatica opzione di arrivarci o troppo presto, se prendono il treno che arriva a destinazione alle 07,13, o troppo tardi se prendono il successivo che arriva alle 8,04, come da orario indicato nel VS sito che si allega alla presente”.

“Il diritto allo studio è garantito dalla Costituzione e per questo ritengo che gli studenti debbano essere messi nelle condizioni di poterne usufruire al meglio. Come amministrazione ci siamo fatti carico delle esigenze degli studenti per portare la questione all’attenzione delle istituzioni preposte. Ci auguriamo che i diritti dei ragazzi vengano rispettati” – conclude Manunta.