Progetto “Jump In English”: un connubio tra sport e cultura

27 gennaio 2016 | 14:00
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Progetto “Jump In English”: un connubio tra sport e cultura

La Benacquista amplia gli obiettivi rivolti ai giovani studenti e al loro interessamento al mondo magico della pallacanestro

Il Faro on line – Il progetto “Jump In English” nasce come connubio tra lo sport e la cultura ed è volto a trasmettere i valori e le regole dello sport (in questo caso quelli del Basket) attraverso un incontro interattivo in lingua inglese tra gli studenti e i giocatori americani della società Benacquista Assicurazioni Latina Basket. Inoltre, la “lezione di inglese” sarà condotta da un insegnante madrelingua, l’esperto John Angelori, in modo da stimolare l’interesse e la curiosità dei partecipanti verso il mondo di un giocatore professionista, evidenziandone in particolare la disciplina, l’impegno e lo stile di vita. L’iniziativa è rivolta agli studenti della scuola secondaria di primo grado.

Nel corso dei 4 incontri previsti per questa prima fase del progetto, gli alunni delle scuole interessate saranno riuniti in palestra, dove i giocatori nerazzurri William Mosley e Chace Stanback, coadiuvati dal mediatore John Angelori, esporranno una breve presentazione della squadra della Latina Basket, di loro stessi e del proprio background. L’incontro proseguirà con la facilitazione di domande e risposte tra gli studenti e i giocatori, sempre grazie alla traduzione da parte di Angelori e con qualche esibizione di basket, o informazioni sulla pallacanestro.

Ma conosciamo meglio John Angelori: nato a New York nel 1954 e laureato in filosofia, John, dopo aver lavorato in cliniche psichiatriche negli Usa, si è trasferito in Italia nel 1990 ed attualmente vive a Latina dove svolge attività di formazione per le lingue e le risorse umane in aziende innovative. Negli anni 80 Angelori si è avvicinato alla pratica della meditazione conducendo studi sugli effetti della meditazione sulla concentrazione, il rilassamento, l’apprendimento e il riconoscimento di emozioni attraverso l’osservazione del viso, oltre ad aver ricevuto insegnamenti più specifici sulla pratica della meditazione buddista prendendo parte a diversi ritiri.

Nel 1987 è iniziato il suo rapporto tuttora stretto con il Sangha (comunità) inglese e ha partecipato a una serie di ritiri monastici nel Regno Unito e in Italia. Nel 198 è diventato anagarika per un anno di formazione intensiva ed è arrivato in Italia per contribuire alla fondazione del monastero Santacittarama l’anno seguente. Negli ultimi anni ha ripreso la propria pratica di yoga e ciò ha avuto influenza sul modo in cui affronta la meditazione stessa. Nel 2003, insieme alla moglie Elisabetta Burchietti e a Riccardo Ianiri, ha creato il Centro Sâti, un’associazione no profit dedicata all’insegnamento e alla pratica della meditazione e dello yoga sul modello dei monasteri e dei centri di meditazione nei quali ha ricevuto la propria formazione.
John è inoltre un grande appassionato di pallacanestro e tifoso nerazzurro e questo lo avvicina alla Benacquista Assicurazioni Latina Basket con cui ha scelto di collaborare per questo innovativo, simpatico e importante progetto “Jump In English”.

Progetto che ha avuto un grande successo in occasione del primo incontro avvenuto lo scorso 22 gennaio presso l’Istituto Vito Fabiani di Borgo Sabotino e che ha messo in evidenza quanto una tale iniziativa sia stata interessante per gli alunni, che hanno partecipato con grande entusiasmo: “E’ stato un incontro molto divertente e costruttivo – conferma Angelori – gli studenti sono rimasti affascinati dai giocatori statunitensi e sono stati particolarmente contenti di poter interagire con loro provando a instaurare una conversazione in inglese. Ritengo che questi incontri saranno notevolmente utili, oltre che per facilitare la conversazione in inglese, per contribuire all’avvicinamento degli studenti allo sport in generale e al basket in particolare,ma soprattutto costituiranno uno stimolo per coltivare valori fondamentali come l’impegno e la disciplina. Sono contento di poter collaborare con la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, che ha ideato questo progetto, per via della grande importanza che i giovani del territorio rivestono per la società nerazzurra e per il suo Presidente Cav. Lucio Benacquista”.