Monumento a Matteo Pellicone, il ricordo delle autorità in Aula Magna

17 febbraio 2016 | 18:10
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Monumento a Matteo Pellicone, il ricordo delle autorità in Aula Magna

Rispetto, commemorazione e affetto: i sentimenti espressi, dagli interventi

Il Faro on line – Tante le parole, a lui dedicate. E tutte colme di affetto e di quel ricordo, che il tempo non fa passare, se rivolte, ad una figura che tanto ha dato, agli altri in vita. E nel mondo dello sport ed in quello, delle arti marziali, il Presidente Matteo Pellicone, per sempre resterà, nella storia.
Con questo spirito grato e rispettoso, si è svolto il convegno, che ha preceduto, il 16 febbraio scorso, l’inaugurazione del monumento, che ritrae il Presidente Matteo Pellicone, all’ingresso del Centro Olimpico Federale, di Ostia Lido. Un gioiello da lui voluto e costruito. La sua eredità, non solo umana, ai suoi campioni, del tatami. Della lotta, del judo e del karate.

Seduti in ogni ordine di posto, presso l’Aula Magna del Centro Federale della Fijlkam, a quasi tre anni, dalla sua scomparsa, avvenuta il 9 dicembre 2013, i rappresentanti del mondo dello sport, civile e militare, hanno reso, a lui, omaggio. Tanti, coloro che ogni giorno, dedicano il proprio lavoro alle arti marziali. Dai tecnici della Nazionale, Claudio Guazzaroni, Roberta Sodero e Lucio Maurino, fino ai rappresentanti dei Comitati Regionali italiani, insieme ai giudici di gara. Anche i Gruppi Sportivi Militari, presenti. Tra i quali, Esercito e Fiamme Gialle.

Anche i suoi campioni, presenti. Quelli, che il Presidente Pellicone ha cresciuto e cullato, per quasi 40 anni di attività. Tra di essi, Giulia Quintavalle, Andrea Minguzzi, Rosalba Forciniti, Luigi Busà, Antonio Ciano, Lucia Morico e Odette Giuffrida.
E molte le autorità intervenute, direttamente dal palco d’onore allestito in Aula Magna, che hanno raccontato. Hanno descritto la loro personale esperienza vissuta, con il Presidente Pellicone. Ognuno ha espresso rispetto, commozione e ricordo. Facendo scaturire, ogni volta, sorrisi ed applausi.

Il Presidente Fijlkam, Domenico Falcone: “Siamo qui, per commemorare il nostro grande Presidente. E’ un momento molto bello. Vedo anche i nostri atleti. Sento profumo di molte medaglie, tra loro. Matteo non aveva comunque bisogno, di un monumento, lo aveva già fatto uno in vita, di suo. Realizzando, tutto questo. La passione non va nascosta, deve essere mostrata e vista. Ringrazio il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, per la sua vicinanza”.

Giovanni Malago’, Presidente Coni:“Una persona maiuscola. Ha vinto un gran numero di medaglie, pazzesco. La sua è un’eredità particolare, perché ha vinto tanto ed ogni volta, bisogna ricominciare, da capo. La sua è sicuramente una Federazione. che, rappresenta una Confederazione di arti marziali. Portare avanti, tutte queste discipline, è complicato. Il Presidente Pellicone era un innovatore. Questo Centro Olimpico è unico. E’ stato un precursore. Sarà un valore aggiunto, anche per la candidatura olimpica di Roma. Lo avevo incontrato prima della mia elezione. Mi aveva confidato che fosse suo desiderio, che l’attuale Presidente Falcone, diventasse la figura guida della Fijlkam, dicendomi,  che io rappresentavo, il futuro”.

Antonio Espinos, Presidente World Karate Federation:“Porgo un sentito grazie, al Presidente Falcone per questa opportunità, insieme al suo invito. Era un obbligo per me, essere presente. Sento un enorme rispetto, per il Presidente Matteo Pellicone, che ha svolto, con costanza, un enorme lavoro. Ho avuto il piacere di conoscerlo. Siamo qui, tutti, di passaggio, nella nostra vita ed è importante, quello che in essa, fai. Lui, lo ha fatto. E’ stato un dirigente sportivo, di primo livello. E’ un giorno speciale, questo. Porgo i miei rispetti, dalla World Karate Federation, alla Fijlkam”.

Segretario Generale della Unione Europea di Judo, Envic Galea:“Ho ammirato la grandezza del Presidente Pellicone. Ha dedicato, la sua vita, al judo e agli sport marziali. Ha contribuito alla crescita del judo italiano e la sua memoria, dovrà accompagnare ancora, questa crescita, nel tempo”.

Segretario Generale della United World Wrestling, Michel Dusson:“Ha portato avanti, una lotta importante, non solo per la nostra disciplina di riferimento, ma anche quella per gli altri sport. La lotta ha beneficiato, della sua presenza. Sin dal 1981. E’ entrato all’interno della Fila e non ha smesso, mai, di farla prosperare. Questo Centro Olimpico è un magnifico complesso sportivo, unico al mondo. Rappresenta, la concezione dello sport e la professionalità di Matteo Pellicone. Noi esprimiamo la nostra riconoscenza a quest’uomo eccezionale”.

Giuseppe Pellicone, Presidente Onorario Fijlkam:“Questo incontro ha una doppia valenza. Una ricorrenza triste, in quanto ricordiamo la sua scomparsa, ma allo stesso tempo, esprimiamo la nostra felicità, perché Matteo non se ne è andato, completamente. Attraverso il suo operato, è ancora presente tra noi. Ci ha donato, meraviglie. Abbiamo condiviso tutto. Gioie, dolori, vittorie e sconfitte, come la sofferenza e la forza, nella sua malattia. Ho collaborato con lui, mio fratello, per oltre mezzo secolo, sin dal 1961. E parlando direttamente, al compianto Presidente Pellicone, ha aggiunto: “A te, doniamo questa opera in bronzo. Hai lottato per cose, che hai difeso e noi lo facciamo ancora, sul tuo esempio”.

Livio Toschi, consulente storico Fijlkam e architetto. Autore del libro/biografia dedicata a Matteo Pellicone:“Nulla è veramente perduto, fino a quando, si continua a lottare. Aveva un sogno e si realizzato, anche nei 40 mila metri quadrati, di questa grandiosa struttura”. Queste sue parole, hanno accompagnato, tra le altre, la presentazione del libro, scritto con Vanni Loriga, che lo stesso Toschi ha dedicato al Presidente Pellicone, raccontando la sua carriera e la nascita e sviluppo del Centro Olimpico di Ostia Lido.

Marina Pellicone, vedova del compianto Presidente Matteo Pellicone: “Vi ringrazio di cuore. Questo momento, mi ha profondamente colpito. Matteo è riuscito a realizzare, questo Centro Olimpico, che è all’avanguardia, nel mondo dello sport. Ha mostrato sempre, grandi doti umane, nei confronti dei suoi molti collaboratori. Ha espresso, rigore ed umiltà”.

Dopo il suo intervento, la sig.ra Marina ha consegnato le medaglie della Fondazione Matteo Pellicone, a tutte le autorità intervenute, che hanno accettato di buon grado, questo speciale dono.

Alessandra Giorgi