Emozione, passione e dedizione. Le interviste alla Festa dello Sport 2016

27 aprile 2016 | 13:00
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Emozione, passione e dedizione. Le interviste alla Festa dello Sport 2016

Da Giulia Quintavalle, a Tania Alno. Al Mes Amis, passando per la Diamante Scherma. Lo sport è amato e i suoi valori, seguiti

Il Faro on line – Una grande passione. Lo sport fa questo. E i partecipanti della 24esima edizione della Festa dello Sport, lo hanno espresso. Non solo con le loro parole, rilasciate ad Il Faro on line, ma anche nelle loro esibizioni. E diversi di loro, a margine di una performance che ha emozionato il pubblico, del Pala Pellicone di Ostia Lido, lo hanno confidato ai lettori di testata.

Tanti i protagonisti della festa. Non solo gli amatori sportivi, ma anche atleti professionisti, come l’oro di Pechino 2008 nel judo, Giulia Quintavalle, atleta delle Fiamme Gialle, insieme alla pluricampionessa italiana e neo campionessa regionale Fig, Tania Alno. Entrambe premiate sul parquet. Con loro, hanno incorniciato la giornata del 25 aprile, le tante associazioni accorse, come quella dei Volontari Donatori di Sangue dell’Ospedale Grassi. 
Dalle parole espresse, è stato mostrato il tanto amore per lo sport e per i valori che esso divulga, a tutti. E di tutte le età. Piccoli e più anziani. Molte attività, anche non agonistiche, sono rivolte proprio ad essi e diffondono senza barriere, benessere psico fisico e principi morali. 

Tra tutti, ha comunicato la sua gioia e soddisfazione, il Presidente del Comitato Insieme per lo Sport, Orlando Galimberti, che, ammirando l’edizione 2016, prepara quella del 2017, con lo spengersi delle 25 candeline e con la presenza, di altri grandi campioni. Gli appassionati di questa manifestazione e dello sport, attendono. Nel frattempo, si rivivono le emozioni trascorse, targate Festa dello Sport 2016, all’interno di una giornata piena di colori, musica, sport ed entusiasmo.

Di seguito, le interviste de Il Faro on line :
Orlando Galimberti, Presidente Comitato Insieme per lo Sport e Organizzatore Festa dello Sport: “È un evento che ogni anno, si ripete, nella sua magicità. Ci sono tanti partecipanti. Dai piccoli, fino agli anziani. E’ una festa che sentiamo nel cuore. Ormai è dedicata alla città di Ostia. Stiamo aspettando il prossimo anno, quando festeggeremo i 25 anni. E’ una festa autofinanziata, sia dagli sponsor che dalle società partecipanti. Grazie a loro, la svolgiamo ogni anno. Se riusciremo ad avere maggiore attenzione dalle istituzioni politiche e da parte degli sponsor, forse riusciremo ad avere il coinvolgimento anche delle scuole. Non è facile mettere insieme 30 esibizioni, alla fine, ho la soddisfazione di riscontrare che tutto scorre, sempre liscio. Per noi è molto importante, avere ogni anno, il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Sin dal primo anno, abbiamo avuto l’onore ed il piacere di ospitare i campioni gialloverdi. In questa edizione, a causa della preparazione olimpica, non è stato possibile, avere un’esibizione. Il Comandante Conti ci ha promesso che forse, riusciremo ad ospitarla, il prossimo anno, con qualche, magari, medagliato olimpico”. 

Giulia Quintavalle, olimpionica delle Fiamme Gialle, nel judo, a Pechino 2008:
“E’ un onore essere qua, alla Festa dello Sport. Lo sport è rivolto a tutti. Grandi e piccoli. Certamente, diffonde benessere. Non solo al corpo, ma anche alla mente. Secondo me, dovrebbero essere sempre numerosi gli eventi sportivi, come ho detto sempre. Soprattutto, nelle scuole. I valori che divulgo nel judo sono il rispetto per le persone, per le regole, insieme all’umiltà”. 

Tania Alno, pluricampionessa italiana e campionessa regionale 2016, dell’Asd Alno Gymstars, di Ostia Lido: “Ho iniziato a 4 anni e mezzo. Sono più di 30 anni che svolgo questa attività sportiva. Siamo la prima società di ginnastica artistica del Lazio, sia nel 2015 che nel 2016, nel settore agonistico Aics. Domenica 17 aprile, ho vinto il titolo regionale. Avevo deciso di smettere di gareggiare. Tuttavia, mi sono voluta cimentare nel campionato della Fig, dove già negli scorsi anni, ho vinto diversi titoli italiani. Andrò, in seguito a Pesaro, a svolgere il mio ennesimo, campionato italiano. Spero di ottenere il mio ottavo titolo. Ho vinto il titolo regionale, nella categoria individuale, su 4 attrezzi più il trampolino. E’ stato bellissimo. Sono la più grande di età e i miei sacrifici, sono stati ripagati, in quanto il tempo per allenarmi è davvero poco. Ho vinto 8 titoli italiani, nella Fig e nella Uisp. Ho ottenuto il titolo italiano Endas nel 2011. Due titoli regionali : 2012, 2015 Endas. Adesso, nel 2016, il titolo regionale. Mi sento di divulgare, il rispetto per le avversarie. Se c’è una ginnasta più brava, va sicuramente, apprezzata. Trasmetto anche, la passione e la dedizione. Abbiamo vinto il titolo regionale sia individuale che a squadre. E adesso, abbiamo diverse atlete che si sono qualificate per le nazionali, a Civitavecchia”. 

Giuseppe Di Lorenzo, Presidente Associazione Donatori Sangue, Amici dell’Ospedale Grassi (20 anni di attività, nel 2016): “È importante essere alla Festa dello Sport. Divulghiamo il messaggio di diffondere l’importanza di raccogliere, per chi ha bisogno. Ogni giorno è utile, per comunicare agli altri, di venire a donare, per qualcuno che non conosciamo. Fa molto bene. Ci sono stati tanti casi importanti. Le cose vanno a buon fine e ciò, ci gratifica molto. Il volontario ha in sé una sensibilità particolare. La mette in atto, nella sua attività. È una gratifica per sé, ma è consapevole che ciò che svolge, non viene perso. È qualcosa che dona agli altri. La nostra associazione nel 2016, compie 20 anni. Abbiamo 4 mila associati. Abbiamo una raccolta sangue, tra le 3.700, 4 mila sacche annue. Per festeggiare il nostro anniversario, abbiamo pensato di organizzare diversi eventi sul territorio. Non solo in pediatria, al Grassi, ma anche nelle parrocchie, con alcuni pranzi per i poveri. Vorremmo dare anche dei contributi didattici agli istituti che sono sensibili a questo tema. Vogliamo reinvestire sul territorio l’appoggio che ci viene dato”.

Giorgio Monai, Maestro dell’Asd Diamante Scherma:
“È importante mostrare che, senza limiti di età, si può praticare la scherma. A vari livelli e prospettive. I bambini imparano il gioco e le regole. Fino agli agonisti. Questa disciplina diffonde il rispetto per le regole e per l’avversario. È uno sport in cui, i bambini riescono a seguire le regole, nel rispetto verso l’avversario. È fondamentale, farle apprendere anche, per la vita. Io sono stato un atleta nazionale. Attualmente, tra i maschi, l’esponente di spicco, è Edoardo D’Andrassi. È uno dei primi 20 spadisti d’Italia. Tra le femmine, c’è Asia Monai. Una delle migliori atlete del Lazio a livello assoluto e tra le prime d’Italia”.

Roberta Sgrosso. Asd Agorà (20 anni di attività, nel 2016):
“Abbiamo cominciato con la psicomotricità. Attività rivolta ai bambini. Dal 1996 in poi, ci siamo evoluti, rivolgendo la pratica sportiva a tutti gli altri livelli di età. Kung Fu, ginnastica artistica, ginnastica posturale, ginnastica per adulti. Fino ad arrivare alla terza età. Per noi che lavoriamo a Casal Bernocchi, è importante partecipare alla Festa dello Sport per ampliare la nostra visibilità, all’interno di una manifestazione in cui ci sono tante società sportive. I valori che divulghiamo partono dalle attività non agonistiche. Apriamo lo sport a tutti coloro che lo vogliono praticare. Senza selezioni,  di nessun tipo”.

Sergio Leoni, Maestro di Ballo dell’Asd Mes Amis e Giudice di Gara (25 anni di attività, nel 2016):
“Quest’anno festeggiamo i 25 anni di attività. Tutto è cominciato per gioco. È iniziato, per la mia grande passione, insieme a mia moglie. Abbiamo ballato e gareggiato. Allora, tutti questi balli di oggi, non c’erano. C’erano gli standard, insieme alla polca e al liscio. Abbiamo fatto molte gare. Ma la mia carriera è stata caratterizzata, dall’attività di maestro. Ci sono molte emozioni che ho vissuto. Dal piacere della musica, passando per l’amicizia, fino allo stare insieme. Facciamo viaggi, anche a Roma. Visitiamo gli angoli più belli della città. Divulghiamo anche cultura. Stiamo insieme. Mi ha lasciato tante cose belle. La passione per il ballo, l’ho ereditata da mia nonna. Sono romagnolo. Quasi tutte le sere dopo cena, andava in balera e mi portava con lei. C’erano le grandi balere. Un palo in mezzo, con la stufa di legno e nell’aria c’era la musica. Sicuramente, la mia passione è nata in quegli anni. Abbiamo molti iscritti. E’ sempre bello essere qui. C’è sempre quella scarica di adrenalina che fa bene”.

Luana Rossi, Direttrice Artistica della Caribe Mania, di Ostia Lido:
“Con la Caribe Mania partecipo dal 2004, alla Festa dello Sport. La cosa fondamentale è che devono esibirsi tutti. Dai più giovani, fino ai più anziani. Il messaggio che deve arrivare alle persone, è che il ballo fa bene e che possono farlo, tutti indistintamente. Pratichiamo i latini americani, cha cha ed anche tango argentino. Sono molti importanti, i valori che diffondiamo. La gente entra nella scuola e lascia fuori, i propri problemi. Si formano gruppi e tante amicizie. Si va a ballare, tutti insieme. Nella società di oggi, è fondamentale. La mia passione per il ballo nasce sin dall’età dell’infanzia. Guardavo in tv, Heather Parisi. Da piccola, ballavo di fronte allo specchio. È un istinto, con cui nasci. Abbiamo molti iscritti”.

(in foto, l’esibizione dell’Asd Diamante Scherma)

Alessandra Giorgi