Leggenda Cagnotto a Londra. Agli Europei, Tania vince oro e argento

13 maggio 2016 | 08:00
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Leggenda Cagnotto a Londra. Agli Europei, Tania vince oro e argento

Si tuffa dal suo speciale trampolino di un metro e conquista il titolo continentale. Insieme a Verzotto poi, aggiunge il secondo posto. Il movimento acquatico azzurro esulta

Il Faro on line – 15 anni di meraviglie. Una leggenda dei tuffi azzurri. E Tania, ancora una volta, lo ha fatto. Si è tuffata dal suo amico trampolino e da lassù, ha trovato il podio. Che cosa possa conservare nel cuore e nello spirito, un talento simile, resta un mistero. Tuttavia, è proprio questo che la rende, magnifica. E tutti i tifosi italiani, con lei, ogni volta sognano e con lei, si commuovono, perché la Cagnotto versa lacrime di gioia, quando l’Inno italiano risuona, all’interno della piscina e rimbomba. Nel suo cuore ? Certamente, si. E quel si, prosegue sulla sua strada. Una conferma. E’ Londra stavolta il palcoscenico ed il teatro sportivo, è quello dell’Acquatics Centre. Lo stesso di Londra 2012. Lei non era riuscita allora, ad arrivare alla medaglia. Ma dal 2012, i suoi successi sono continuati ed il titolo mondiale di Kazan, lo scorso mese di agosto, giunto dal suo unico metro amato, ha portato Tania a Rio.

Le sue prossime Olimpiadi. Una fermata importante, forse l’ultima, da quanto anche lei stessa dice. Tuttavia adesso, gli appassionati della regina dei tuffi italiani, vogliono ancora sognare con lei. E allora, ecco il suo oro europeo. Il numero sette, nella specialità di un metro ed il quarto consecutivo. Che cosa aggiungere per un talento naturale, del genere? Si può solo, descrivere il suo cammino nelle vittorie di una carriera sfolgorante, che ancora attende, medaglie e trofei, da aggiungere in bacheca. In questo modo, lo scorso 11 maggio, Tania si è tuffata dal trampolino, sola e magnifica. Un metro per lei. Ancora lui. E ancora una volta, è giunto il primo gradino del podio. Uno sguardo all’acqua, un respiro profondo ed una danza nell’aria. Come sempre. Oro. E lacrime sul podio, dopo quelle storiche di Kazan. Sotto il cielo di Londra, la Cagnotto ha vinto il suo metallo numero 26 ed ha aggiunto, il numero 27, insieme a Maicol Verzotto, delle Fiamme Oro, nel sincro misto.

La nuova bellezza del movimento acquatico italiano. Una nuova specialità che tanto, sta portando agli azzurri, della Federazione Italiana Nuoto. L’argento questa volta. Ma sicuramente, un’ennesima festa, per tutti. I punti ottenuti, per l’oro dal trampolino di un metro, sono stati di 284,15, mentre quelli avuti insieme a Maicol, nel misto, sono stati 308,70. Aspettando le altre gare di Tania, che si svolgeranno nei prossimi giorni, si celebrano dunque, i suoi attuali successi. 10, per lei, le medaglie iridate e 27, quelle europee. Per le conquiste mondiali, l’unico oro arrivato, è stato quello di Kazan e con grande gioia. Gli argenti ben 3, insieme ai 6 bronzi. Per le vittorie continentali, i primi podi accumulati, sono stati 18. Gli argenti 5, mentre i bronzi, 4.

Una campionessa unica. La storia dei tuffi, insieme a papà Giorgio, suo allenatore e mentore. Una leggenda. E Tania, atleta plurimedagliata delle Fiamme Gialle aspetta tutti i suoi tifosi, lassù accanto a lei, sul trampolino. Acqua in piscina e magia nell’aria. Sarà podio? Certamente, tutti lo sperano e sono sicuri di sì.

Alessandra Giorgi