“Turismo 2.0 per una generazione di start up” per l’Etruria Meridionale

23 maggio 2016 | 15:00
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“Turismo 2.0 per una generazione di start up” per l’Etruria Meridionale

Ascani: “Un fondamentale passo in avanti per sostenere insieme lavoro e territorio”

Il Faro on line – “Si tratta di un fondamentale passo in avanti per sostenere insieme lavoro e territorio. E una grande opportunità di sviluppo turistico per l’Etruria Meridionale”. Con queste parole Federico Ascani, consigliere delegato al turismo del comune di Ladispoli e consigliere delegato allo sviluppo economico e promozione territoriale della Città Metropolitana, ha commentato “Turismo 2.0 per una generazione di start up”, il nuovo programma di BIC Lazio per far nascere start up innovative nei settori della promozione turistica e della valorizzazione del territorio.

“Invitiamo team imprenditoriali e star up del territorio – ha proseguito Ascani – a partecipare a questo progetto: la call riguarda creativi e designer, esperti di comunicazione, di marketing e di animazione di community, programmatori, e talenti con competenze e conoscenze nei settori dell’innovazione per il turismo. Grazie all’investimento della Regione nel sostegno all’imprenditorialità innovativa, il progetto di BIC Lazio è un’opportunità di crescita per start up orientate allo sviluppo dell’economia turistica, attraverso progetti ad alto valore aggiunto che favoriscano un uso privato, ma regolamentato, del patrimonio pubblico. Una iniziativa che ha come obiettivo lo sviluppo, attraverso l’innovazione, di un nuovo modo di attrarre turismo e risorse in tutto il territorio, anche orientando i flussi turistici dalla Capitale al resto dell’area metropolitana e dell’intera regione. Infine il prossimo mese a Ladispoli si terrà un workshop sullo sviluppo turistico dell’Etruria meridionale “.

Al percorso formativo di “Turismo 2.0 per una generazione di start up” saranno ammessi gli ideatori di progetti di rilancio e sviluppo dell’economia turistica attraverso l’uso di nuove tecnologie e sistemi originali, applicati alla fruizione innovativa del patrimonio culturale e paesaggistico, alla gestione dell’ospitalità, al rilancio del turismo enogastronomico, didattico e scientifico. Saranno selezionati 20 talent-team e 10 start up che per sei settimane, insieme ad esperti del settore, seguiranno un percorso formativo per potenziare le proprie risorse e verificare le proprie capacità. Le candidature possono essere presentate entro il 6 giugno. Per maggiori informazioni www.biclazio.it