Litorale Laziale, controlli a mare, a terra e sulla filiera della pesca

12 luglio 2016 | 08:00
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Litorale Laziale, controlli a mare, a terra e sulla filiera della pesca

Operazioni a tutto campo nel weekend della Guardia Costiera di Civitavecchia

Il Faro on line – Anche il secondo week-end del mese di luglio si è caratterizzato, in virtù del forte caldo, per un’eccezionale affluenza negli specchi acquei antistanti il litorale laziale, dove si è riversato un massiccio numero di bagnanti ed unità da diporto. Personale e unità navali della Direzione Marittima del Lazio sono stati incessantemente impegnati su tutta l’area di competenza al fine di garantire la salvaguardia della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione. Per quanto riguarda gli interventi effettuati dai mezzi navali della Guardia Costiera, diverse le operazioni di assistenza e soccorso effettuate, nelle giornate di sabato e domenica, a beneficio di unità da diporto in difficoltà per avarie all’apparato motore.

In particolare, la M/V Cp 2090 ha prestato soccorso ad un natante da diporto con 5 persone a bordo a largo del litorale di Terracina, mentre il Gc B89 ha provveduto ad assistere e a trasbordare 4 persone in difficoltà a causa dell’avaria occorsa alla propria imbarcazione a largo di Anzio. A Ponza è stato effettuato un soccorso e trasporto a terra di una persona infortunatasi in località Piscine Naturali, mentre a 5 miglia nautiche di distanza a est dell’isola è stata soccorsa un unità da diporto con 4 persone a bordo dalla M/V Cp 857. Per evitare situazioni di questo genere, si ricorda la necessità, prima di uscire in mare, di accertarsi sempre delle condizioni della propria imbarcazione, nonché di assumere tutte le informazioni utili per la condotta della navigazione e, soprattutto, di prestare la massima prudenza evitando di allontanarsi troppo dalla costa se non si è in possesso di adeguata perizia marinaresca.

Oltre alle attività di soccorso, numerosi i controlli effettuati sulle unità da diporto, che hanno condotto all’elevazione di 14 verbali per navigazione, sosta o ormeggio all’interno della fascia riservata alla balneazione (ben 10 episodi), mancata detenzione a bordo della prevista documentazione e delle dotazioni di sicurezza. 3 le sanzioni amministrative elevate a largo di Gaeta e nel pontino a carico di acquascooter che navigavano in mancanza del previsto caschetto protettivo. Nell’ambito dei controlli effettuati sul demanio marittimo dalle pattuglie terrestri, sono stati elevati 2 verbali amministrativi a carico di stabilimenti balneari rispettivamente sprovvisti delle prescritte dotazioni di pronto soccorso e per mancanza dell’assistente bagnanti dalla prevista postazione.