“Noi con Salvini”: 160.000 euro per ventuno immigrati in più a Santa Marinella

22 luglio 2016 | 08:00
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“Noi con Salvini”: 160.000 euro per ventuno immigrati in più a Santa Marinella

NcS: “Alziamo la protesta su questa decisione, che doveva essere condivisa con la città”

Il Faro on line – “Lo scorso mercoledì 13 luglio la giunta comunale, ha dato il via a una delibera che consente il raddoppio del progetto Sprar, per una cifra annua pari a 160.000 euro. Progetto che sarà realizzato dal comitato Arci di Civitavecchia, portando cosi il numero d’immigrati sul nostro territorio da ventisette a quarantotto persone. Dal movimento locale di “Noi con Salvini”, alziamo la protesta su questa decisione, che doveva essere condivisa con la città, invece gode di un silenzio assordante. Perché non e stato fatto un comunicato stampa? Ci si vergogna di fare accoglienza? Eppure noi, non critichiamo chi diversamente da noi ha un’idea diversa sulla questione immigrazione, purché lo faccia apertamente. Il progetto Sprar e un progetto cui il nostro comune ha aderito anni fa su proposta dell’allora vice sindaco Eugenio Fratturato, che poi nel 2013 e stato eletto in minoranza essendosi candidato, contro il sindaco bacheca eppure senza un apparentamento al secondo turno, né con una comunicazione ufficiale dopo, sembra che lo stesso goda di una posizione da assessore del suo gruppo politico, proprio dedicata alla questione immigrazione” – lo dichiara in una nota il movimento locale “Noi con Salvini” di Santa Marinella.

“Che cosa ci si lamenta a fare del taglio del bilancio da parte dello stato, se poi lo stato stesso attraverso il ministero, rigira 160.000 euro per l’accoglienza. Come si può dire che molti servizi essenziali sono tagliati o i pagamenti fanno ritardo, per colpa dello stato e poi si accettano queste cifre? Perché aziende locali vedono ritardi nei pagamenti, e non possono pagare gli stipendi a padri di famiglia e poi i soldi dei contribuenti sono spesi cosi. Quale integrazione è prospettata a queste persone se poi non possono svolgere alcun lavoro e vivono emarginati? E questo il modello d’integrazione? Noi crediamo, che l’arrivo di migranti in città oltre al numero già presente, rappresenti un rischio alla sicurezza e una presa in giro nei confronti degli italiani in difficoltà che hanno pagato anni e anni di tasse, perché è ormai appurato che non tutti i profughi, sono rifugiati politici”.

“Per noi vale sempre il motto “prima gli italiani”. Dei tanti problemi che sta questa citta sta vivendo, era un’emergenza? Sono tante le risposte che vorremo, ma una considerazione la facciamo, questa e una giunta di centro destra? Perché aldilà delle legittime sensibilità di ognuno e della volontà di amministrare al meglio la res pubblica, rimane che un consigliere di minoranza, gestisce l’immigrazione come farebbe la presidente della camera Laura Boldrini, allora forse stiamo parlando di un governo bipartisan” – conclude la nota.