Porti, Esterino Montino contro Pasqualino Monti

4 agosto 2016 | 14:09
Share0
Porti, Esterino Montino contro Pasqualino Monti

Il Sindaco: “Se continua l’immobilismo più totale converrà portare il Comune fuori dall’area di competenza della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale”

Il Faro on line – “A proposito dei mirabolanti successi ottenuti dal Presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, Pasqualino Monti illustrati con dovizia di particolari da una parte a lui contigua e inviati via lettera al Ministro Delrio e ad alcune agenzie di stampa, mi corre l’obbligo di precisare anche quelli che sono gli sbalorditivi risultati ottenuti in questi 4 anni sul porto di Fiumicino. Due riunioni del Comitato portuale con all’ordine del giorno le due seguenti discussioni: la concessione della pubblicità sui pali portabandiera lungo la Darsena e l’estensione, senza gara, del servizio di pulizia e manutenzione dell’area portuale affidato alla stessa società che già svolge le medesime funzioni nel porto di Civitavecchia” – lo afferma il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

“A tale proposito – prosegue – ricordo che ho scritto una lettera formale all’Autorithy per sottolineare come la procedura fosse illegittima in quanto serviva una gara d’appalto ad hoc per l’affidamento del servizio che, a quanto mi risulta, non si è mai tenuta. Posso dire che si è fatta una sola grande opera qui a Fiumicino in questi anni: il dragaggio di qualche metro cubo di sabbia dalla Darsena e dall’imbarco del Porto Canale che impediva alle imbarcazioni di attraccare”.

“Questo – conclude Montino – il ‘percorso di crescita e sviluppo’ su Fiumicino. Non è nelle mie competenze e non attiene ai miei compiti giudicare il lavoro svolto da Monti a Civitavecchia e Gaeta, ma posso senz’altro affermare che se prosegue questa gestione su Fiumicino, come già certificato da un voto di consiglio comunale, continueremo a vivere nell’immobilismo più totale e converrà portare il Comune fuori dall’area di competenza della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale”.