Rifiuti Roma: summit Raggi-Muraro, si studia il contrattacco

8 agosto 2016 | 23:51
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Rifiuti Roma: summit Raggi-Muraro, si studia il contrattacco

Mercoledì resa dei conti in Aula sul caso-rifiuti. Zingaretti: “Attendiamo il piano del Comune”

Il Faro on line – Virginia Raggi prepara la strategia per il giorno cruciale sul fronte dei rifiuti a Roma: il consiglio straordinario di mercoledì. In quell’occasione la sindaca riferirà davanti all’assemblea capitolina sul ‘caos immondizia’ nella Capitale e risponderà alle accuse mosse al suo assessore, Paola Muraro. Già consulente in Ama, Muraro da una decina di giorni è al centro di forti polemiche per i suoi precedenti incarichi, ma a quanto trapela da ambienti vicini a Raggi, la relazione di mercoledì della sindaca più che difensiva sarà all’attacco. Contro chi ha governato in passato la Città Eterna ed è il vero responsabile, secondo il M5S, della situazione attuale.

Il summit

In vista dell’importante appuntamento d’Aula, la sindaca ha visto Paola Muraro assieme all’assessore alle partecipate Marcello Minenna e ad alcuni rappresentanti del mini-direttorio romano: Gianluca Perilli e Fabio Massimo Castaldo. Un summit molto atteso per fare il punto sul da farsi. Le opposizioni, con il Pd in testa, fanno pressing da giorni sul presunto conflitto di interessi di Muraro e puntano il dito contro le telefonate tra le ex consulente Ama e Salvatore Buzzi. Contatti ritenuti penalmente irrilevanti dalla Procura, ma che – da quando sono emersi – hanno contribuito ad alzare il polverone attorno al neo assessore.

Il dossier fantasma

La capogruppo dem in Campidoglio, Michela Di Biase, aspetta la risposta ad una interrogazione a Raggi presentata da diversi giorni. Nel documento si chiede “se esista e quale sia il contenuto del dossier che Muraro ha minacciato di rendere pubblico”. Da Fdi, invece, Fabrizio Ghera ha preannunciato che mercoledì “verrà discusso un ordine del giorno, presentato dal gruppo, che chiede di revocare l’incarico alla Muraro per il conflitto d’interesse emerso”. “Resta per noi inopportuno il ruolo di assessore per Muraro, visti i suoi trascorsi – le parole di Alessandro Onorato della Lista Marchini -. Ci aspettiamo reale discontinuità”.

Lo scenario

Le opposizioni dunque tenteranno di fare il ‘processo politico’ a Muraro. Da parte dei pentastellati, che ribadiscono “pieno sostegno” alla responsabile dell’ambiente, mercoledì la difesa sarà tutta in attacco. Muraro, insomma, resta al suo posto, almeno per ora. Lo scenario potrebbe cambiare in caso di un eventuale avviso di garanzia all’assessore nell’ambito delle più recenti inchieste sugli impianti di smaltimento. A quel punto anche per Raggi diventerebbe difficile sostenere l’esperta di rifiuti, date le rigide regole pentastellate sulla giustizia. “Noi guardiamo alla situazione della giunta capitolina su questo tema (i rifiuti, ndr) con grande rispetto e senza entrare minimamente nelle dinamiche di merito – il commento del governatore del Lazio, Nicola Zingaretti -. Attendiamo che la nuova amministrazione di Roma presenti il suo piano”. (ANSA).