medicina

Cellule staminali: cosa sono?

22 agosto 2016 | 12:28
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Cellule staminali: cosa sono?

Tutti i mezzi di comunicazione affrontano spesso questi temi. Di conseguenza è lecito chiedersi cosa sono queste cellule staminali. Si tratta di cellule dotate di tre caratteristiche importanti

Il Faro on line – A volte sentiamo parlare di conservare le cellule staminali, e del loro uso in medicina. Tutti i mezzi di comunicazione affrontano spesso questi temi. Di conseguenza è lecito chiedersi cosa sono queste cellule staminali. Si tratta di cellule dotate di tre caratteristiche importanti: – non hanno un’identità funzionale prestabilita, quindi sono indifferenziate; – possono dar vita a tutte le cellule che compongono una persona adulta1; – hanno la capacità di autorinnovarsi, dando vita così ad altre cellule staminali.  Vi sono cellule aventi diverse capacità di differenziarsi all’interno della grande popolazione di cellule staminali:

● staminali totipotenti: in gradi di originare tutte le cellule di un individuo, comprese le cellule di tessuti extraembrionali (tra i quali, per esempio, la placenta);

● staminali pluripotenti: capaci di generare tutte le cellule di una persona, ad eccezione delle cellule degli annessi extraembrionali;

● staminali multipotenti: danno vita a vari tipi di cellule ma di una sola determinata funzione. Ad esempio, le cellule ematopoietiche sono cellule staminali del sangue capaci di originare tutte le cellule ematiche (ma non del cervello).

Secondo la loro zona di origine (che può essere virtualmente in qualunque tessuto corporeo), le staminali si classificano in:

● staminali embrionali: si trovano nell’embrione e sono pluripotenti2. Sono molto discusse dal punto di vista etico poiché, per il loro prelievo, si deve distruggere l’embrione.

● staminali cordonali ombelicali: si trovano nel sangue del cordone e il loro prelievo è indolore e sicuro per mamma e bimbo. Il loro uso, a differenza delle staminali embrionali, non solleva quindi problemi di natura morale.

● staminali adulte: si trovano in tutti gli organi e tessuti di una persona adulta. Clinicamente le staminali ematopoietiche (adibite a generare tutte le cellule ematiche) e le staminali mesenchimali (che generano più tipi di cellule, ad esempio quelle adipose e delle cartilagini)3 sono le cellule staminali adulte più importanti da utilizzare.

Essendo capaci di originare, potenzialmente, ogni tessuto od organo di una persona, conservare le cellule staminali significa mettere al sicuro un patrimonio biologico importante per l’applicazione nella medicina rigenerativa e nel trattamento di molte malattie. Maggiori informazioni per conservare le staminali del cordone ombelicale: www.sorgente.com
Note bibliografiche

1. Thomson, J.A., et al., Embryonic stem cell lines derived from human blastocysts. Science, 1998. 282(5391): p. 1145-7.

2. Menendez, P., et al., Human embryonic stem cells: potential tool for achieving immunotolerance? Stem Cell Rev, 2005. 1(2): p. 151-8.

3. Ikada, Y., Challenges in tissue engineering. J R Soc Interface, 2006. 3(10): p. 589-601.