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Granaretto finirà al buio. Il comune di #fiumicino moroso, pronto il distacco

8 settembre 2016 | 15:11
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Granaretto finirà al buio. Il comune di #fiumicino moroso, pronto il distacco

Il Comitato: “Voltaggio già abbassato. L’illuminazione pubblica serve circa 500 famiglie”

Granaretto finirà al buio. Il comune di Fiumicino moroso, pronto il distacco

Il Faro on line – “Granaretto a Palidoro è senza illuminazione pubblica da due giorni. Il Comune di Fiumicino da marzo 2016 non paga più le bollette di Acea e l’ente gestore dell’illuminazione pubblica ha provveduto, dopo innumerevoli solleciti alla pubblica amministrazione, ad abbassare il voltaggio e fra 15 giorni provvederà al distacco definitivo dei contatori che servono tutto il comprensorio di Granaretto a Palidoro” – lo afferma Alessio Pietrogiuli, presidente Comitato cittadino di Granaretto.

“Le forze dell’ordine – prosegue – allertate dagli abitanti stanno effettuando un lavoro encomiabile per garantire la sicurezza di una zona che già in un recente passato era passata alla cronaca per l’impennata di furti che hanno interessato sia le auto che gli appartamenti di Granaretto, ma sono numericamente insufficienti per porre in sicurezza un comprensorio di circa 550 famiglie”.

Il vice presidente del Comitato cittadino di Granaretto Antonio Luccisano incalza: “Siamo completamente al buio da 2 giorni, il Comune ha preso in gestione le aree comuni che comprendono verde, illuminazione e manutenzione stradale dal Supercondominio che fino a quel momento gestiva le pertinenze a marzo di quest’anno (2016) e dal quel momento non ha più effettuato nessun tipo di intervento. Siamo rimasti basiti dal fatto che il Comune è moroso nei confronti di Acea, ma le nostre tasse non dovevano finire in parte anche nei servizi di prossimità come luce, pulizia e manutenzione stradale?”

“Come comitato cittadino una volta che ci siamo resi conto dell’emergenza ci siamo attivati chiamando in Comune, stiamo aspettando delle risposte.
La cosa che ci amareggia è che in 6 mesi nessuno – conclude il vicepresidente Luccisano – ha pensato che si doveva intervenire prima. Questo Comune lavora le emergenze e basta”.