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#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero

11 settembre 2016 | 01:47
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#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero
#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero
#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero
#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero
#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero

11 settembre, a 15 anni dagli attacchi il Paese spaccato sulla lotta al terrorismo.

#11settembre, gli Usa si fermano, Hillary e Trump a Ground Zero

Il Faro on line ā€“ Lā€™America si ferma per lā€™11 settembre. E Ground Zero diventa una ā€˜vetrinaā€™ per i candidati alla Casa Bianca Hillary Clinton e Donald Trump entrambi presenti alle celebrazioni. Come ogni anno una nazione intera ricorda i momenti piuā€™ tragici della sua storia recente. Una ferita difficile da rimarginare, anche a quindici anni di distanza. Gli attacchi alle Torri Gemelle e al Pentagono (senza scordare lā€™aereo destinato sul Congresso precipitato in Pennsylvania) unirono come non mai il Paese.

Quel Paese che oggi invece celebra il doloroso anniversario sempre piĆ¹ diviso, spaccato su temi come la lotta al terrore e la difesa della sicurezza nazionale. Complice una campagna elettorale per le presidenziali tra le piuā€™ ā€˜ferociā€™ che si ricordino.

ā€œLa paura del terrorismo non deve stravolgere i nostri valori. Non dobbiamo seguire chi vorrebbe dividerci o reagire in una maniera che intacchi il tessuto della nostra societĆ ā€, ĆØ lā€™appello lanciato da Barack Obama alla vigilia delle celebrazioni. Chiaro il riferimento al candidato repubblicano Donald Trump, accusato di tradire lo spirito dellā€™11 settembre, cavalcando le paure degli americani su immigrazione e terrorismo con proposte al limite del razzismo e della xenofobia.

ā€œSolo salvaguardando i nostri valori rispetteremo lā€™ereditĆ  di coloro che abbiamo persoā€ , sottolinea il presidente nel tradizionale messaggio del fine settimana alle famiglie americane. E ricorda quindi come le quasi 3 mila vittime dellā€™11 settembre 2001 siano ā€œdi tutte le razze e di tutte le religioni, di tutti i colori e di tutte le fedi, americane e di tutto il mondoā€.

Per ricordarle si svolgono cerimonie in tutto il Paese, a partire da quelle al Pentagono, con la presenza di Barack e Michelle Obama, e nellā€™area di Ground Zero a Manhattan, dove una volta sorgevano le Twin Towers e oggi si ammirano il nuovo modernissimo World Trade Center e il Memorial dellā€™11 settembre. Qui ci saranno Clinton e Trump che per un giorno sospenderanno gli impegni ufficiali di campagna elettorale, dopo giorni di durissimi scontri proprio sui temi legati alla sicurezza e al terrorismo.

Intanto i media si divertono a mettere a confronto la risposta data dai due candidati subito dopo la tragedia dellā€™11 settembre, quando Hillary era una neo senatrice eletta proprio nello stato di New York e Trump giĆ  un big del real estate. Entrambi visitarono le macerie di Ground Zero, Hillary piĆ¹ di una volta, scattando anche numerose foto e realizzando diverse riprese che sono rimaste agli atti.

Diversi anche gli incontri con i familiari delle vittime. Del tycoon invece si sa meno: visitoā€™ il luogo della tragedia il 13 settembre e promise lā€™invio di uomini per contribuire alla ricostruzione del sito. Il tycoon ha anche detto di aver donato attrezzature e materiali per la ricostruzione, e anche 100 mila dollari per la realizzazione del Memorial. (fonte: ansa)