#fiumicino, scuola di italiano per stranieri. L’associazione Io, Noi: “Aperte le iscrizioni per i corsi gratuiti”

24 settembre 2016 | 09:00
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#fiumicino, scuola di italiano per stranieri. L’associazione Io, Noi: “Aperte le iscrizioni per i corsi gratuiti”
#fiumicino, scuola di italiano per stranieri. L’associazione Io, Noi: “Aperte le iscrizioni per i corsi gratuiti”
#fiumicino, scuola di italiano per stranieri. L’associazione Io, Noi: “Aperte le iscrizioni per i corsi gratuiti”

Taurino: “L’intervento di alfabetizzazione è parte della più ampia sfera di tutela e riconoscimento dei Diritti Umani”

#fiumicino, scuola di italiano per stranieri. L’Associazione Io, Noi: “Aperte le iscrizioni per i corsi gratuiti”

Il Faro on line – I corsi gratuiti di italiano per stranieri sono ormai un punto fermo nella programmazione delle attività che l’associazione “Io, Noi” promuove per favorire i processi di inclusione sociale e culturale sul nostro territorio.
La scuola popolare “Io, Noi”, dal 2008 realizza corsi gratuiti di alfabetizzazione per stranieri, ed è associata alla Rete Scuole Migranti, al fine di produrre sinergie e azioni comuni con altre realtà associative che realizzano corsi di italiano per migranti e per abilitare i corsi alla certificazione dei vari livelli.

“Anche quest’anno – afferma Vincenzo Taurino, fondatore e responsabile della scuola popolare di italiano per stranieri Io, Noi –, dopo la pausa estiva riprendono i corsi rivolti alle persone che hanno la necessità di apprendere la nostra lingua. Dal 3 ottobre, vecchi e nuovi frequentanti daranno vita a questo nuovo percorso. Infatti, sono loro i veri protagonisti dei corsi. Con la loro cultura, le loro storie, i loro sogni e le loro speranze trasformeranno ogni incontro in un momento di scambio e di confronto dove la lingua italiana diviene il veicolo su cui ricostruire il proprio futuro mantenendo saldi i legami con le proprie radici”.

A rendere possibile la realizzazione dei corsi un gruppo di volontari animati da una naturale disposizione alla divulgazione oltre che al dialogo e al confronto. Gli insegnanti, infatti, sono volontari e docenti delle scuole del territorio e insegnanti abilitati Ditals.
I corsi sono attivi tutto l’anno con un programma in parte didattico e in parte fatto di approfondimenti tematici e laboratori esperienziali; in questo modo la scuola non si limita solo alla trasmissione di contenuti didattici, ma diviene anche luogo di ascolto e di sostegno.

La metodologia si struttura attorno al principio dell’accoglienza e dell’attenzione al singolo e al suo stato di disagio e vulnerabilità, in modo che l’intervento di alfabetizzazione sia parte della più ampia sfera di salvaguardia e riconoscimento dei Diritti Umani fondamentali.
L’insegnamento della lingua italiana, infatti, è mirato a fornire una competenza comunicativa in grado di permettere al migrante di relazionarsi con i contesti comunicativi di maggiore rilevanza, sia quelli interpersonali che quelli burocratici per l’accesso ai servizi di base, per la ricerca di un lavoro, di opportunità formative, ecc..

“Purtroppo – prosegue il sociologo Vincenzo Taurino -, l’assenza di politiche concrete rivolte a sostenere i processi di inclusione e socializzazione dei residenti immigrati lascia soli chi cerca, con grandi sacrifici, di dare risposte in tal senso.

Cosa si può fare? Lo diciamo ormai da anni e continueremo a farlo con la speranza, prima o poi, di incontrare una ‘sensibilità politica’ che metta nella propria agenda anche questi temi.
Dalla nostra esperienza emerge, in primo luogo, il bisogno di aumentare la disponibilità dell’offerta formativa e attivare un servizio di mediazione linguistica e interculturale diffuso sul territorio e, soprattutto, nelle scuole.
Organizzare e proporre, in tema di inclusione sociale e culturale, interventi differenziati, ad esempio specifici per le nuove generazioni e per le donne.

È fondamentale, inoltre, che le Amministrazioni locali prendano coscienza del fatto che per affrontare, la complessità del fenomeno immigrazione, è necessario un maggiore coordinamento tra le varie Istituzioni, Organizzazioni del Terzo Settore e Agenzie Sociali coinvolte. Occorre fare sì che le tante esperienze positive esistenti, non restino circoscritte nelle singole realtà ma che si attivi un processo di valorizzazione, compartecipazione e messa in rete, di tali pratiche.
È solo collaborando con questi soggetti, che le Amministrazioni locali possono riuscire a produrre un sistema di risposte strutturali, efficaci e rispondenti alle reali esigenze. Serve una visione del futuro in grado di coinvolgere tutte le componenti della società civile”.

I corsi nel dettaglio:
Martedì 03 ottobre 2016 inizieranno i corsi gratuiti di italiano per stranieri di livello A1 e A2, aperti a immigrati e rifugiati, dell’Associazione “Io, Noi”, presso la sede dell’Associazione in Viale delle Meduse 63a.
I corsi dureranno fino a maggio 2017, con due lezioni di 1 ora a settimana per ogni livello.
Alla fine del corso gli studenti potranno sostenere l’esame per la certificazione della conoscenza della lingua italiana.

Le lezioni si terranno nei seguenti giorni e orari:
Livello A1: lunedì e mercoledì dalle 17:00 alle 18:00
Livello A2: lunedì e mercoledì dalle 18:00 alle 19:00

Per poter partecipare ai corsi bisogna presentarsi presso la sede dell’Associazione “Io, Noi” per effettuare un colloquio e sostenere un test di ingresso.

Vuoi dare il tuo contributo come volontario o saperne di più sui corsi di italiano per stranieri dell’associazione “Io, Noi”? Per informazioni Tel. 06 6520591 – Email: infoline@ionoi.org – Sito Web: www.ionoi.org