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Mondiali di Karate, a Linz 2016, Busà, Semeraro e Bottaro in finale per il bronzo

27 ottobre 2016 | 08:00
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Mondiali di Karate, a Linz 2016, Busà, Semeraro e Bottaro in finale per il bronzo

In svolgimento, fino a domenica 30 ottobre, il torneo iridato ha dato le sue prime sentenze. Il 27 e 28, le altre eliminatorie

Mondiali di Karate, a Linz 2016, Busà, Semeraro e Bottaro in finale per il bronzo

Il Faro on line – Tre azzurri in finale, per un mondiale di karate, probabilmente, tra i più partecipati della storia. Dopo la decisione del Cio, di inserire questa arte marziale all’interno della gold list olimpica, si è alzata un’onda di grande entusiasmo intorno a tutto l’ambiente ed a Linz, il torneo numero 23, sta ospitando circa 2000 atleti, insieme alle 135 nazioni partecipanti.

Nella prima giornata di gare, quella dedicata alle qualifiche per le finali di specialità, sono stati il kata ed il kumite individuale, ad andare di scena. Sotto le luci della Tips Arena, Luigi Busà, Silvia Semeraro e Viviana Bottaro hanno conquistato la loro gara per il bronzo, che si svolgerà sabato 29. Luigi dopo aver vinto 5 incontri di fila, ha raggiunto la sua semifinale di kumite, nei 75kg, dove incontrando l’egiziano Rahman, non ha potuto proseguire il cammino, verso la finale per l’oro. Per lui, ci sarà invece la finalina per il bronzo, ugualmente una gara preziosa, per un campione che sempre conquista medaglie storiche, negli eventi internazionali a cui partecipa.

Busà conta 4 medaglie vinte ai mondiali di karate. Due ori e due argenti. Per la prima volta, nella sua carriera invece, tenterà l’assalto alla medaglia del terzo posto, la giovane Silvia Semeraro. La guerriera pugliese affronterà la serba Comagic, nella categoria dei 68 kg. Per il kata individuale, Viviana Bottaro, vincitrice di 4 medaglie iridate, tra cui un bronzo a squadre vinto nel 2014, ha disputato le sue gare in modo impeccabile, non riuscendo solamente a superare l’egiziana Sayed per 2 a 3. La karateka cremisi disputerà la finale per il bronzo, insieme ai due compagni di squadra azzurra.

Non solo loro, sul tatami nella giornata del 26 ottobre, ma anche altre, sono state le categorie partecipanti. In questo caso, per il kumite, non hanno passato il turno il capitano Stefano Maniscalco, per i +84kg e Nello Maestri, per gli 84 kg. Con loro, per i + 68kg, Greta Vitelli si è fermata al secondo match, solamente per un soffio Per il kata, si è dovuto arrendere prima di superare la sua pool di appartenenza, Mattia Busato, fermatosi di fronte al plurititolato, Antonio Diaz.

Foto : Fijlkam