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Venice Cup 2016, Federica Riccardi conquista un oro ed un bronzo, nel kumite

16 novembre 2016 | 14:00
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Venice Cup 2016, Federica Riccardi conquista un oro ed un bronzo, nel kumite

Ben figura il Karate Ladispoli, che oltre alle medaglie della Riccardi, porta a casa un primo ed un terzo posto, dai suoi guerrieri di tatami

Venice Cup 2016, Federica Riccardi conquista un oro ed un bronzo, nel kumite

Il Faro on line – Si aggiunge un altro oro, al palmares targato 2016, di Federica Riccardi. La campionessa di kumite, del Karate Ladispoli, ha vinto un altro massimo alloro, alla 25esima edizione della Venice Cup. Un anno da incorniciare per Federica, che nella classe under 21, della categoria dei -55kg, è salita sul gradino più alto del podio.

Federica Riccardi mette al collo, l’ennesimo oro. A Venezia, è record

Alla competizione veneta, che ogni anno si svolge al Palaexpomar di Venezia, gli atleti del dojo laziale hanno riportato a casa, 4 medaglie. L’oro nel kumite non è stato l’unico successo della Riccardi, che ha aggiunto anche un bronzo, nello stesso peso, ma nei senior. I suoi primi posti, agli Open d’Italia, di Toscana e di Lignano, sottolineano il valore di una campionessa, che continua ad ottenere applausi e metalli importanti, da aggiungere alla sua bacheca personale.

Oro da Nicolò Stortoni e bronzo da Lorenzo Milani

Una grande gioia quindi, per il Karate Ladispoli, che nella persona del suo Maestro, Vincenzo Riccardi, ha aggiunto altre medaglie alla Venice Cup, grazie a Lorenzo Milani e Nicolò Stortoni. Il primo è salito sul terzo gradino del podio, nel combattimento dei 67kg, degli under 21, mentre il secondo ha vinto l’oro, negli esordienti A, nel peso dei 61. Tre guerrieri laziali, che in terra veneta si sono fatti valere, tra i tanti iscritti, alla manifestazione.

Due quinti posti. Esposito e Cannata arrivano ai piedi del podio

Più di 2300, i karateka partecipanti e da tutto il mondo. La manifestazione, organizzata sotto al patrocinio della Fijlkam, che ha anche visto sul tappeto, gli atleti disabili, ha ospitato 32 nazioni, con i carismi di un campionato mondiale. Ed i campioni di Ladispoli hanno ben figurato, seppur non tutti, salendo sul podio. Alle medaglie ottenute, si sono aggiunti 2 quinti posti. Il primo generato da Valerio Esposito, che perdendo alle bandierine, la sua finalina per il bronzo nel kumite senior dei -67kg, si è classificato ai piedi del podio ed il secondo ottenuto da Giulia Cannata, nei -68 e sempre nella classe senior.

Una Venice Cup, stile mondiale

Lo spettacolo del karate olimpico si è mostrato allora, anche a Venezia, dopo i fasti azzurri che hanno brillato al Mondiale di Linz, appena concluso. L’Italia è pronta per vincere ancora, in campo internazionale e non solo sul tatami.

Foto : Karate Ladispoli