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IX Municipio, mozione per l’installazione di giochi inclusivi per bambini disabili

25 novembre 2016 | 16:59
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IX Municipio, mozione per l’installazione di giochi inclusivi per bambini disabili

Cucunato: “Nel nostro Municipio, sono pochissimi i parchi giochi accessibili ai bambini con disabilità”

IX Municipio, mozione per l’ installazione di giochi inclusivi per bambini disabili

Il Faro on line – “Ho presentato una mozione con la quale chiedo che il Consiglio del Municipio IX, si attivi affinché possano essere installati all’interno dei parchi e delle aree verdi, dei “giochi inclusivi per bambini disabili” favorendo la condivisione e l’aggregazione sociale – è quanto dichiara Piero Cucunato Consigliere di Roma Capitale al IX Municipio e capogruppo di F.I. a margine  del consiglio odierno, che aveva in calendario la votazione della messa a norma delle barriere architettoniche in luoghi come parchi e aree verdi nel IX Municipio”.

“Nel nostro Municipio, ma direi a Roma, sono pochissimi i parchi giochi accessibili ai bambini con disabilità, per questo abbiamo voluto lanciare un segnale concreto dal IX Municipio, affinchè possa come ente di prossimità, impegnarsi concretamente per questo affascinante mondo del “diversamente uguali” attivando nelle aree verdi pubbliche e nelle scuole, strutture utilizzabili in modo universale da ogni bambini del nostro territorio”.

“Nel documento che abbiamo presentato, emerge l’impegno a procedere alla manutenzione ed al ripristino di molti aree giochi, distrutti dai vandali o in condizioni pessime –  sottolinea il Capogruppo di Forza Italia – . “Il gioco è tra i diritti universali riconosciuti al mondo dei più piccoli, art.23 e art.31 convenzione sui diritti dell’infanzia Unicef,  – conclude il Consigliere Cucunato –  per questo, dovrebbe essere garantito non solo un facile accesso senza barriere, ma anche con giochi utilizzabili da tutti. I parchi e le aree verdi, sono da sempre frequentate da bambini,  per questo la presenza di giochi per tutti deve far sì,  che  questi diventino luoghi  di gioco e non di frustrazione, limitati, limitanti e non accoglienti”.