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Rifiuti, finanziato dalla Città Metropolitana anche il secondo progetto presentato dal Comune di #Civitavecchia

1 dicembre 2016 | 13:20
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Rifiuti, finanziato dalla Città Metropolitana anche il secondo progetto presentato dal Comune di #Civitavecchia

Manuedda: “Sono stati individuati quattordici siti abitualmente colpiti dall’abbandono indiscriminato di rifiuti”

Rifiuti, finanziato dalla Città Metropolitana anche il secondo progetto presentato dal Comune di #Civitavecchia

Il Faro on line – Dopo il progetto relativo alla raccolta differenziata sulle spiagge, la Città Metropolitana di Roma Capitale ha finanziato, con un contributo economico € 44.750, anche il secondo progetto presentato nei mesi scorsi dal Comune di Civitavecchia. Il bando e il progetto in questione, per il quale il Comune dovrà garantire un co-finanziamento di circa € 5.000, prevedono, in particolare, interventi di ripristino di idonee condizioni ambientali e di decoro di alcune aree urbane e strade metropolitane interessate da periodico abbandono indiscriminato di rifiuti e relativo monitoraggio.

Nella Giunta di ieri abbiamo deliberato la formale accettazione del finanziamento. Si tratta di un progetto che ci consentirà di incrementare le azioni di contrasto all’abbandono di rifiuti, pratica incivile e dannosa per l’ambiente che purtroppo continua a interessare la nostra città – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessandro Manuedda – in particolare, sono stati individuati quattordici siti abitualmente colpiti dall’abbandono indiscriminato di rifiuti, che saranno oggetto di interventi di ripristino e di una particolare attività di monitoraggio. In tal senso, è di particolare rilievo la previsione di altri quattro sistemi di videosorveglianza. Siamo consapevoli, infatti, della necessità di intervenire sotto il profilo culturale per debellare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in ambito urbano e, per questo, abbiamo cercato di promuovere l’utilizzo dell’ecocentro comunale di via Alfio Flores, anche attraverso le cosiddette “isole ecologiche itineranti””.

“Tuttavia siamo altrettanto consapevoli – continua Manuedda – che nel caso delle cosiddette “discariche abusive” in aree periferiche, l’abbandono dei rifiuti è, principalmente, di altra natura, più metodico, quasi organizzato. Da questo punto di vista l’azione delle forze dell’ordine, con l’ausilio di sistemi di videosorveglianza, per l’individuazione dei responsabili è fondamentale. Colgo l’occasione – conclude l’assessore – per ringraziare l’ufficio ambiente per l’ottimo lavoro svolto durante l’estate con la predisposizione dei progetti che hanno consentito il riconoscimento dei contributi economici da parte della Città Metropolitana”.