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Progetto Legalità: il Pd vuole fare dei cittadini di #Ladispoli i propri sudditi

16 dicembre 2016 | 08:00
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Progetto Legalità: il Pd vuole fare dei cittadini di #Ladispoli i propri sudditi

Corbo: “Il Pd vorrebbe tanto cambiare i ladispolani per renderli tutti stupidi e sottomessi alle logiche del palazzo comunale”

Progetto Legalità: il Pd vuole fare dei cittadini di #Ladispoli i propri sudditi

Il Faro on line – “Apprendo con piacere che la stampa ha evidenziato le affermazioni gravi lanciate con leggerezza dal segretario cittadino del Partito Democratico, in occasione del confronto avvenuto negli studi di Centro Mare Radio. In quella circostanza, infatti, con grave superficialità, Andrea Zonetti, ha avuto la pretesa di affermare che il Pd avrebbe determinato il miglioramento della città di Ladispoli, “dotandola di infrastrutture”, ma che ciò sarebbe avvenuto, secondo il segretario del Pd, nonostante la inadeguatezza dei cittadini, per cui “dopo avere fatto Ladispoli, si dovrebbero fare i ladispolani”.
Non so se questa affermazione è dovuta a un delirio determinato dall’emozione dell’intervista radiofonica. Ma temo, invece, che sia la più autentica espressione della prepotenza spocchiosa che ha caratterizzato la politica ladispolana negli ultimi anni” – lo dichiara Giuseppe Corbo, candidato a sindaco per Progetto Legalità – Ladispoli città.

“Andrea Zonetti, un eccesso di generosità propagandistica (siamo in campagna elettorale) verso il partito che rappresenta ha fatto riferimento alle infrastrutture che sarebbero sorte a Ladispoli negli ultimi anni. Davvero non so a che cosa si riferisce. Noi tutti che viviamo a Ladispoli vediamo opere costose incomplete, immobili acquistati e abbandonati, ponti progettati mai iniziati, opere pubbliche che crollano, intere aree costiere sequestrate per abusi edilizi, rotonde milionarie che sorgono in mezzo alla campagna, centri commerciali che sorgono al posto di cinema e di campi sportivi, accuse di polpette milionarie, di mazzette nei mercatini, di tangenti negli appalti, indagini in corso per corruzione in atti contrari ai doveri d’ufficio. Non capisco quali siano queste infrastrutture a cui fa riferimento. Però capisco bene una cosa: il partito democratico, piuttosto che cambiare questo modo di intendere la politica come affare di pochi a danno di tutti, vorrebbe tanto cambiare i ladispolani per renderli tutti stupidi e sottomessi alle logiche del palazzo comunale.
No grazie! E’ ora che la città reagisca e i cittadini, tutti, non i “soliti noti” diventino protagonisti della politica nella propria città e della propria amministrazione” – conclude Corbo.