#Pomezia, il Comune ricorre al Tar del Lazio

17 dicembre 2016 | 08:16
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#Pomezia, il Comune ricorre al Tar del Lazio

Il commissario ad acta per gli immobili di via Almirante e via Romualdi

#Pomezia, il Comune ricorre al Tar del Lazio

Il Faro on line – Notificato questa mattina il ricorso al Tar contro la nomina della Regione Lazio di un Commissario ad acta per la mancata attività di verifica da parte del Comune di Pomezia sui lavori di trasformazione e modifica di destinazione d’uso abusivi dei locali sottotetto relativi ai fabbricati di via Almirante e via Romualdi” (Delibera di Giunta regionale n. 626 del 25/10/2016).

“Chiediamo al Giudice di sospendere l’atto regionale – spiega il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – che priva il Comune dei poteri di esercizio delle proprie funzioni in favore di un Commissario ad acta nominato su falsi presupposti e mina il prestigio e il buon nome di Pomezia che, con caparbietà, abbiamo ricostruito in questi tre anni e mezzo. Come già ho avuto modo di chiarire, le verifiche effettuate dai nostri Uffici tecnici non hanno riscontrato aumenti di cubatura rispetto agli immobili interessati e gli esiti degli accertamenti sono stati prontamente trasmessi alla Regione Lazio. Inoltre è stato proprio il Consiglio comunale di Pomezia a ristabilire una situazione di regolarità a tutela dei concittadini proprietari degli appartamenti di via Almirante e via Romualdi su cui, chiamato in causa dal ricorso di alcuni cittadini, il Tar si è espresso respingendo lo stesso ricorso”.

Il sindaco aggiunge: “Ancora una volta abbiamo posto rimedio a gravi errori del passato e ancora una volta la Regione Lazio, con Zingaretti, opera un attacco politico nei nostri confronti cercando di interferire nelle scelte urbanistiche dell’Ente, senza però averlo mai fatto in passato, quando ce n’era più bisogno. Noi continuiamo a tutelare l’interesse pubblico e a salvaguardare l’immagine della nostra Città, messa sotto attacco da chi crede di potersi sostituire alla nostra Amministrazione. Con questo ricorso chiediamo al Tar del Lazio di sospendere l’atto di nomina del Commissario ad acta e affermare il principio della nostra indipendenza e resistenza nei confronti di chi ci vorrebbe calpestare”.