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#Fiumicino: aule fredde al Paolo Baffi, alla fine arriva pure la polizia

Oggi dalle 8 alle 9 il dirigente scolastico ha convocato un’assemblea per consentire ai ragazzi di discutere sui problemi strutturali della scuola

#Fiumicino: aule fredde al Paolo Baffi, alla fine arriva pure la polizia

Il Faro on line – Al Paolo Baffi di Fiumicino i riscaldamenti si sono accesi, ma “inutilmente”. Nel senso che gli studenti ieri mattina si sono ritrovati i caloriferi funzionanti ma le classi completamente gelate. Tutti in aula con cappotti e giubboni, nuvolette di fiato dalla bocca dei professori mentre spiegavano e gelo glaciale. All’ora della ricreazione è nato un movimento spontaneo di rappresentanti di classe che, alla fine, ha deciso per la protesta clamorosa: uscire da scuola. La preside però, capito ciò che stava accadendo, ha ammonito via microfono: per i maggiorenni nessun problema, ma i minorenni non avrebbero potuto allontanarsi dalla struttura scolastica. I ragazzi, però, non sembravano aver recepito il messaggio, e dunque è stato necessario – anche e soprattutto per tutelare loro – chiamare la polizia con lo scopo di ripristinare l’ordine.

Poi una delegazione di studenti ha incontrato la dirigente, che ha assicurato l’accensione dei riscaldamenti dalle 4 di notte per permettere lo svilupparsi di una temperatura accettabile all’orario di ingresso.
Oggi comunque, dalle 8 alle 9 il dirigente scolastico ha convocato un’assemblea per consentire ai ragazzi di discutere sui problemi strutturali della scuola, compreso – ma non solo – quello dei riscaldamenti.