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Ostiamare, 2 a 1 su Trestina. Dopo l’espulsione di Barrago, gioia all’Anco Marzio con gol di Vano

17 gennaio 2017 | 07:00
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Ostiamare, 2 a 1 su Trestina. Dopo l’espulsione di Barrago, gioia all’Anco Marzio con gol di Vano

Negli ultimi minuti, cuore in gola. Greco: “Questa squadra ha dimostrato il suo grande carattere. Contento che Vano sia tornato al gol”

Ostiamare, 2 a 1 su Trestina. Dopo l’espulsione di Barrago, gioia all’Anco Marzio con gol di Vano

Il Faro on line – Sta a – 4, l’Ostiamare. E non sono i gradi sotto zero del gelido lidense, che si è fatto sentire all’Anco Marzio, anche per questa domenica, 15 gennaio. Sono i punti di distacco, che nel girone G, i gabbiani hanno da Rieti. Tre punti sudati e conquistati con il carattere di sempre, nella seconda giornata di ritorno, come sottolinea mister Alfonso Greco, a margine della partita, per i lettori de Il Faro on line. Sono 36 allora, i punti segnati in graduatoria.

E’ stata una gara sofferta e combattuta, fino all’ultimo minuto e con il cuore in gola, sentito da parte di tutti. Non solo dai giocatori in campo, ma anche dai tifosi che in tribuna, non hanno mai mancato di far sentire, il proprio appoggio. Il Trestina ha ferito i lidensi. Spesso, ha trovato gli spazi giusti, per bucare la difesa biancoviola, grazie al gioco di assist tra Morvidoni e Ridolfi e si è mostrata gigante e fortissima, di fronte ad un Barrago che, a prescindere dall’espulsione al 44’ del secondo tempo, è stato prezioso e affidabile di fronte alla porta lidense, insieme a Colantoni, spostato in retroguardia, per assenza di Piroli, e Martorelli. Un 2 a 1 finale, rosicchiato e conquistato al 46’. Nei minuti di recupero, Vano è tornato ad essere il bomber di sempre e svestiti i panni, del giocatore generoso che ha aiutato manovra e fluidità di gioco, ha gonfiato la rete avversaria, staccando di testa. Tante dolore prima, tuttavia. Quel rigore concesso al Trestina, su fallo di Belardelli su Liurni ha adombrato un vantaggio di partita, che tutti chiamavano al fischio finale. Forse un gesto di stizza ingenuo, da parte di Barrago, che allontanando il pallone dal dischetto, richiamava l’attenzione dell’arbitro. Espulsione per l’estremo difensore di Ostia e tante proteste, dai suoi compagni di squadra. Entrava allora Quattrotto in porta, lasciando l’attacco dei lidensi senza Breda, che fino a quel momento, aveva impaurito il Trestina, più di una volta. Il nuovo entrato diventava così il paladino della giustizia biancoviola, per tutti i tifosi dell’Anco Marzio. Niente da fare, però. Quattrotto si buttava in tuffo sul pallone, senza successo. L’onnipresente Ridolfi segnava l’1 a 1.

Già all’andata, l’Ostiamare aveva subito una sconfitta fuori casa, dopo aver lottato per tutta la gara. Ed il pareggio dei perugini faceva comunque presagire, un esito simile, seppur con pareggio. Nei primi minuti della partita, i ragazzi di mister Greco avevano tessuto azioni pericolose. Attili e capitan D’Astolfo si facevano protagonisti di due splendide occasioni, strozzate in gola. Anche Michele Vano, rientrato dopo uno stato febbrile, ha cercato molte volte di raggiungere il doppio lidense in tabellino, senza trovare porta e fortuna. Si è reso allora disponibile per i compagni di reparto, tante volte, passando palla e manovrando la tattica. Al 18’ del secondo tempo, l’Ostiamare trovava il vantaggio. Lo faceva con Ferrari, che metteva dentro raso terra, grazie agli sviluppi di un corner battuto da Bellini. Grande gioia per i tifosi lidensi. Alla mezz’ora della ripresa tuttavia, si faceva in avanti il Trestina, reagendo all’1 a 0. Trovava pressing e zone libere del campo, dove creare rischiosi contropiedi. Soprattutto, all’altezza del corner lidense, infittiva manovra e gioco. Morvidoni prima e l’appena entrato Qocu poi, impensierivano la retroguardia biancoviola. Sempre attenta, comunque a respingere.

Domenica prossima, trasferta a Monterosi. A fine partita, Il Faro on line ha sentito le impressioni di Alfonso Greco, soddisfatto della prova dei suoi ragazzi.

Mister Greco, è stata una partita in cui è accaduto di tutto. Rigore al 44’ del secondo tempo, con espulsione di Barrago e poi Vano ha segnato il gol della vittoria. Quali sono le sue impressioni?

“E’stata l’ennesima dimostrazione del grande carattere di questa squadra. Non ha mai mollato, fino alla fine. Negli ultimi 5 minuti, è riuscita a sbloccare il risultato. Oggi, è andata bene. Voglio sottolineare che, è stata ancora una volta capace di dimostrare, quanto vale”.

Molte volte gli avversari hanno impensierito i lidensi. C’è stato tatticamente, qualcosa che non ha funzionato secondo lei, per l’Ostiamare? Il Trestina spesso si è fatto vedere in avanti.

“Il Trestina è una squadra che ha pareggiato sia a L’Aquila che a Rieti, è un team eccellente. Abbiamo avuto un grande approccio. In 10 minuti, abbiamo avuto 4 palle gol. Forse, siamo stati un po’ ingenui sul rigore, che l’arbitro ha concesso ai nostri avversari”.

Per tutta la partita, Vano è stato molto generoso con i compagni, aiutando il gioco. Al termine, ha siglato il gol del 2 a 1, tornando bomber a tutti i livelli. Cosa ne pensa?

“Sono contento per lui. Da alcune gare, non segnava. E’ un giocatore generoso. La squadra lo apprezza, anche per questo”.

Domenica prossima, trasferta a Monterosi. Che partita sarà secondo lei?

“Sarà probabilmente difficilissima, contro una rosa che forse, è la più forte di questo campionato. Vediamo, come andrà”.

Ostiamare – Trestina 2 a 1

Ostiamare:Barrago,Belardelli,Colantoni,Bellini,Vecchiotti, Martorelli, Coco (22’ pt Breda, 45’st Quattrotto), D’Astolfo,Vano, Attili,Ferrari. All. Alfonso Greco

Trestina:Vadi, Ascione,Maggioli (31’Qocu), Vinagli,Iozzia,Nonni, Liurni, Cecchetti (15’Della Spoletina),Ridolfi, Morvidoni, Marinelli (1’st Saleppico). All. Riccardo Zampagna

Marcatori : 18’st Ferrari (Ostiamare),46’st Ridolfi (rig. Trestina), 47’st Vano (Ostiamare)

Espulsi: 45’st Barrago (Ostiamare) per doppia ammonizione

Foto : Claudio Spadolini