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Medaglia d’oro olimpica, numero 200, per lo sport italiano. Ecco per Fabio Basile, il Collare d’Oro

16 febbraio 2017 | 14:13
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Medaglia d’oro olimpica, numero 200, per lo sport italiano. Ecco per Fabio Basile, il Collare d’Oro

Conquistata a Rio, lo scorso mese di agosto, ha ricevuto il suo riconoscimento al Coni, insieme a Falcone e Murakami

Medaglia d’oro olimpica, numero 200, per lo sport italiano. Ecco per Fabio Basile, il Collare d’Oro

Il Faro on line – Il suo judo è entrato nella storia e lo ha fatto, quando si è vestito d’oro. Lo ha messo tutto al collo, Fabio Basile e lo ha fatto a Rio. Alle Olimpiadi brasiliane, della scorsa estate, il campione a Cinque Cerchi, a soli 22 anni, ha vinto la medaglia più importante, numero 200, nella storia italiana.

Nella categoria dei 66kg, Fabio scrisse una pagina memorabile, non solo della sua arte marziale, ma anche dello sport olimpico mondiale. Salire fin là, sul primo gradino del podio, all’ombra della bandiera del Cio, ha segnato il tempo. E’ per questo, che lo scorso 9 febbraio al Coni, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò e quella del Presidente della Fijlkam, Domenico Falcone, l’atleta del Centro Sportivo dell’Esercito ha ricevuto il suo Collare d’Oro. Non aveva partecipato, lo scorso mese di dicembre, unitamente a tutti gli atleti dell’Italia Team, alla consegna annuale del premio, per motivi di salute e allora, questo riconoscimento prezioso dello sport italiano, è arrivato tra le sue mani, due mesi dopo.

Anche il suo allenatore azzurro, Kiyoshi Murakami, ha ricevuto il suo premio. Per lui, che segue tutta la Nazionale italiana di judo, l’omaggio sentito, è stato quello della Palma d’Oro. Con emozione, Basile ha ricevuto il suo Collare e Malagò lo ha personalmente ringraziato, per l’esempio che ha saputo dare a tutto il movimento italiano, mediante la sua passione, il coraggio e la determinazione. Le parole del Presidente del Coni sono state anche dirette al tecnico Murakami e con particolare attenzione. Si è aperto il nuovo quadriennio olimpico, verso Tokyo 2020 e Malagò ha augurato all’allenatore del judo azzurro, un lungo periodo di grandi successi.