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Peschereccio di #Fiumicino ritrova al largo di #Ostia tre anfore romane

17 marzo 2017 | 19:51
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Peschereccio di #Fiumicino ritrova al largo di #Ostia tre anfore romane

Le anfore sono state consegnate dopo lo sbarco del pescato del peschereccio Nonna Maria nel porto canale di Fiumicino.

Ritrovate al largo di #Ostia tre anfore romane

Il Faro on line – Nella mattinata di venerdì,  durante la normale attività di pesca, il “Nonna Maria”   peschereccio a strascico di Fiumicino ha rinvenuto nelle reti appena salpate tre anfore antiche di circa 80 cm di altezza e 40 cm di conferenza. Il comandante del peschereccio ha subito allertato la sala operativa della Capitaneria di porto di Roma che ha immediatamente inviato un proprio battello a verificare il ritrovamento.

Contestualmente è stata informata la soprintendenza archeologica del Lazio e dell’Etruria, nella persona di una collaboratrice della dottoressa d’atri che, impossibilitata ad intervenire, ha autorizzato il personale della guardia costiera di roma a prendere in consegna le tre anfore.

L’unita’ stava pescando al largo di Ostia su un alto fondale. Sebbene in buono stato di conservazione, per evitare il rischio di danneggiarle durante la navigazione, essendo il battello in diverso per l’assistenza alle regate veliche nazionali, non è stato possibile per il personale inviato sul posto  prendere subito in custodia gli antichi reperti, facenti probabilmente parte di una nave oneraria romana.

Le anfore sono state consegnate solamente dopo lo sbarco del pescato del peschereccio Nonna Maria nel porto canale di Fiumicino e sono attualmente conservate nei locali della Capitaneria di porto  di Roma in attesa di poterli affidare alla sopraintendenza archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale.

L’attività svolta dal personale della guardia costiera di roma, sotto il piu’ ampio coordinamento della direzione marittima del Lazio, e’ l’esempio dell’impegno continuo a favore della tutela e della conservazione del patrimonio archeologico marino che rappresenta uno dei compiti istituzionali su cui i comandi del corpo delle capitanerie di porto prestano massima attenzione al fine di censire e preservare l’immenso patrimonio di tesori che il mare ancora custodisce e che rappresentano testimonianza di civiltà e popoli che nei millenni hanno solcato le nostre acque.