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Campionati Italiani di kata. Alessandro Iodice e Viviana Bottaro vincono negli assoluti individuali

27 marzo 2017 | 18:04
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Campionati Italiani di kata. Alessandro Iodice e Viviana Bottaro vincono negli assoluti individuali

Competizione di alto livello. Panagia e D’Onofrio vanno a medaglia, anche negli juniores. Zambotto: “Questo è il karate Fijlkam. Spettacolo che si rinnova”

Campionati Italiani di kata. Alessandro Iodice e Viviana Bottaro vincono negli assoluti individuali

Il Faro on line – E’ tempo di Assoluti Italiani, per il karate. A due settimane, dai Campionati Italiani di kumite, che si disputeranno ad Ostia Lido, l’8 ed il 9 aprile, è stato il kata ad andare in scena e sotto la bandiera italiana. Per le categorie juniores ed assoluti, centinaia di karateka hanno riempito il palazzetto milanese, di Carugate, emozionando spettatori ed addetti ai lavori, nella due giorni di gare, in programma.

Dal 25 al 26 marzo, i migliori atleti, del kata italiano, si sono confrontati in stile ed armonia. Sia per la classe maschile, che quella femminile. Nella categoria degli Assoluti, sono stati Alessandro Iodice, della Star Top Line Dimensione 3 e Viviana Bottaro, del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Roma a laurearsi campioni italiani 2017.  Nella categoria degli juniores invece, hanno primeggiato con tricolore sul cuore, Giuseppe Panagia, del Centro Studi Karate Shotokan Catania e Terryana D’Onofrio, del Centro Attività Motoria D’Onofrio.

Nomi importanti e sul podio. Tutti della Nazionale Italiana e vincenti nel mondo. L’alto livello tecnico mostrato ha evidenziato la qualità di una disciplina, che nei prossimi mesi, porterà l’Italia a combattere, per ampi orizzonti. A maggio, ci saranno gli Europei senior e i karateka azzurri hanno testato forma e mentalità di competizione, anche in terra italiana: “Sempre grande entusiasmo e maggiori competenze” Ha dichiarato Riccardo Zambotto, vicepresidente del Comitato Regionale Lombardia, come indicato dal comunicato dffuso dalla Fijlkam. Proseguendo, ha sottolineato: “Atleti e tecnici di alto livello si sono incontrati in un un confronto di lealtà sportive e valori umani”. Il kata azzurro, dopo le tappe della Premier League, come gli Europei Giovanili di Sofia, in cui ha evidenziato altissimo valore tecnico, ha accompagnato i suoi atleti, anche  sui tatami di Carugate. E nei prossimi appuntamenti, dovranno dimostrare di essere i migliori, anche oltre confine. Chi si vestirà di azzurro, dovrà onorare cintura e karategi. E’ di abitudine per loro ed intanto, sul podio italiano brillano, le medaglie vinte.

Il podio femminile degli Juniores. Lo spettacolo del kata giovanile. Azzurro e vincente

Per la categoria juniores, che ha gareggiato sabato 25, alle spalle della D’Onofrio, campionessa europea, per questa classe di età, nel 2015, a Zurigo, sono arrivate Lisa Pivi, della Fisiodinamik, che ha vinto lo stesso titolo continentale, a Cipro, nel febbraio del 2016, e Carolina Amato, del Centro Sportivo Esercito Roma, vincente a Zurigo e bronzo agli ultimi Europei di Sofia. Insieme a Carolina, si è piazzata terza anche Eva Ferracuti, di recente protagonista nella Premier League di Parigi.

Il podio maschile giovanile. Panagia primo

Nella classe maschile, di questa preziosa categoria giovanile, sono stati Giuseppe Panagia, del Centro Studi Karate Shotokan Catania, Andrea Nekoofar, del Centro Sportivo Esercito Roma, Daniele Petrillo, della Polisportiva Fi Club Maddaloni e Mirko Barreca, del Karate Tarquinia Fatamorgana, a salire sul podio italiano. Panagia ha aperto in questo modo, il suo bellissimo campionato italiano, bissando poi una seconda medaglia, negli Assoluti. Ha vinto infatti il bronzo, nelle gare senior di domenica 26.

Le vincenti delle classifiche juniores, maschile e femminile

Le Fiamme Oro Roma hanno vinto la classifica per società, nella classe femminile, mentre il Centro Studi Karate Shotokan Cataniaha scalato quella maschile. Le donne hanno portato a casa, 11 punti complessivi, mentre gli uomini hanno collezionato 10 passi in graduatoria.

Il podio maschile degli Assoluti. Campioni di livello mondiale. Iodice vince su Busato

Il primo karateka italiano del kata individuale, è stato dunque Alessandro Iodice. Appena tornato da Rotterdam, con un importante bronzo al collo. Alle spalle, del vicecampione europeo a squadre in Turchia, e bronzo ai Mondiali 2016, è arrivato Mattia Busato, compagno di Nazionale, con stesse medaglie storiche al collo. Busato, con il karategi del Centro Sportivo Esercito Roma, si è incontrato con il compagno di Nazionale in finale, in una sfida affascinante ed attesa. Tutta fatta, in casa azzurra. Al termine della finale, Mattia si è dovuto arrendere con onore e ha messo al collo, l’argento tricolore. Giuseppe Panagia e Samuel Stea, della Metropolitan Karate Shotokan, sono saliti sul terzo gradino, del podio.

Il podio femminile degli Assoluti. Il fiore del kata azzurro. Bottaro e Battaglia, prima e seconda

A scontrarsi sul tatami, altre due compagne di Nazionale, che si conoscono molto bene. Viviana Bottaro e Sara Battaglia, questa volta, hanno da sole, sfidato se stesse e reciprocamente, la propria tecnica. Atlete che hanno condiviso medaglie e successi in giro per il mondo e facenti parte di una squadra azzurra, come quella delle Fiamme Oro, che insieme a Michela Pezzetti, coltiva sogni e miete medaglie mondiali e continentali, come l’ultima conquistata nella Premier League di Rotterdam e tutta d’oro, si sono ritrovate in Italia, a contendersi il titolo individuale, 2017. E’ stata Viviana a vincere su Sara. Nel rispetto dei valori e di un’amicizia forte e duratura. Alle loro spalle, sono arrivate Francesca Reale, del Karate Trento e la stessa Terryana D’Onofrio, vincente e sul podio anche nella categoria senior.

Fiamme Oro vincenti, anche nel femminile dei senior

Anche negli Assoluti, le Fiamme Oro hanno vinto per la classe femminile, collezionando ben 25 punti nel carnéé azzurro 2017. La Star Top Line Dimensione 3, invece, ha vinto la classifica per società, nella categoria maschile, mettendo in tasca, 12 punti.

Foto : Fijlkam