l'opera prima

Omicidio a #Casalpalocco, tra l’Eur e il mare

2 aprile 2017 | 11:31
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Omicidio a #Casalpalocco, tra l’Eur e il mare

Ricordi, esperienze, insieme a molta fantasia, per raccontare il quartiere e tutto il suo circondario

Omicidio a #Casalpalocco, tra l’Eur e il mare

Il Faro on line – Un omicidio a Casalpalocco, il quartiere dei Vip e dei calciatori, è seguito da una serie di delitti e crimini tra Acilia, San Francesco, Dragona, Casalbernocchi, Infernetto, l’Axa fino a Ostia e alla foce del Tevere dell’Idroscalo, passando per la pineta di Castel Fusano.

Questi luoghi alle porte della Capitale, fanno da sfondo a una storia noir, ambientata nel territorio che una volta si chiamava XIII Circoscrizione e oggi è il X Municipio della Capitale, sciolto nel 2015 dal Consiglio dei Ministri per infiltrazioni mafiose. Più di centocinquanta chilometri quadrati per oltre duecentomila anime.

Si tratta di un romanzo, “dove ho voluto mettere insieme – racconta l’autore Claudio Razeto – ricordi, esperienze, insieme a molta fantasia, per raccontare il quartiere e tutto il suo circondario.  Fanno da sfondo fatti realmente vissuti, da tutti quelli che abitano questo enorme quartiere di Roma.

Come il referendum per l’autonomia di Ostia, i campi nomadi, la criminalità diffusa e la piaga della droga negli anni 80, quelli in cui facevo il cronista per i quotidiani Paese Sera, Il Messaggero e per la Gazzetta di Casal Palocco. Una storia che parte dal passato per arrivare fino ai giorni nostri, altrettanto drammatici sul fronte dell’illegalità e delle inchieste giudiziarie.

La trama

Il Tevere, i Romani lo chiamavano Albula e lungo il suo corso combatterono le loro prime guerre. Qui lasciarono i segni della loro storia e della loro civiltà. E anche i loro tesori. Negli stessi luoghi negli anni 80 si spaccia, si ruba e si uccide. Un giovane cronista, PG Barberi, un Maresciallo dei Carabinieri, un Commissario di Polizia indagano.

Tra esecuzioni e omicidi, clan e bande criminali, spaccio e delinquenza, lavoro nero e abusivismo, immigrati e puttane, tombaroli e racket, coatti e ricchi snob, terroristi e politici corrotti. Tante storie che corrono verso la loro conclusione, a volte tragica, e finiscono sui giornali locali e nazionali.

L’autore

Claudio Razeto è nato a Roma nel 1964. classe 1964. Ha iniziato a scrvere sulle pagine della Gazzetta di Casalpalocco negli anni 80. Ha lavorato a Paese Sera, Corriere dello Sport, Il Messaggero, come cronista e redattore seguendo alcuni casi importanti di cronaca nazionale.

Ha pubblicato per edizioni Logos il volume illustrato Corrispondenti di Guerra, uscito in 12 Paesi. Collabora con le riviste «Focus Storia» e «Bbc History Magazine», scrivendo articoli di storia contemporanea e Guerre Mondiali. Ha scritto i saggi storici 1943 Diario dell’anno che sconvolse l’Italia, 1944 Diario dell’anno che divise l’Italia , 1945 il giorno dopo la liberazione e La Grande guerra in Italia, Diabolicus le radici del male e Casal Palocco storia di un quartiere.

Appassionato di Storia, collezionista seriale di libri e giornali antichi. Vive a Roma ma per lavoro ha viaggiato molto in Europa, Asia e America. Questo è il suo primo romanzo.

OMICIDIO A CASALPALOCCO
Roma Sud, tra l’Eur e il mare
Sessanta righe in cronaca
Editore S&M Studio