#Pomezia, CasaPound all’assemblea pubblica di via Catullo 91

#Pomezia, CasaPound all’assemblea pubblica di via Catullo 91

Il Faro online – “Ieri abbiamo partecipato all’assemblea pubblica indetta dagli inquilini di via Catullo 91 che, poco più di una settimana fa, hanno ricevuto la comunicazione di sfratto poi rinviato all’11 maggio 2017″, dichiara Andrea Cincotta referente di CpI su Pomezia.

“Si tratta di 15 famiglie pometine – spiega  Cincotta – che abitano in una palazzina di via Catullo alle quali molti anni fa il Comune di Roma aveva provveduto prendendo in affitto da privati alcuni appartamenti per sistemare queste famiglie allora in grave emergenza abitativa”.

“Gli inquilini ci hanno raccontato che il 23 marzo scorso hanno ricevuto la visita di alcuni individui che si sarebbero qualificati come proprietario di casa, avvocato ed ufficiale giudiziario con tanto di fogli timbrati dal tribunale di Velletri ma di non aver mai ricevuto alcun tipo di preavviso” continua il referente.

“Anzi ci hanno anche dimostrato, con documenti cartacei, che il Comune di Romaha costantemente provveduto ad inviare a queste famiglie i bollettini di pagamento dell’affitto”.

“Tutte le documentazioni sono ora in mano agli avvocati che le esamineranno nel dettaglio una per una. Al momento – continua CasaPound – abbiamo deciso insieme ai cittadini di portare questa battaglia alla casa comunale il 28 aprile per chiedere un colloquio con il Sindaco Fucci per ricevere delucidazioni in merito alla vicenda, essendo lo stesso Vice Sindaco dell’Area Metropolitana di Roma Capitale”.

“Lo sgombero – continua Cincotta – è figlio di un presunto accordo mai andato in porto tra il proprietario dello stabile Bucciarelli ed il Comune di Roma. In questa disputa tra le due fazioni si trovano in mezzo i residenti di via Catullo che rischiano lo sfratto”.

“Essendo CasaPound un movimento nato sull’emergenza abitativa siamo pronti a difendere i nostri cittadini anche con le barricate”, conclude CasaPound.