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#Ostia, Sinistra Italiana ‘Ancora silenzio sull’Ordinanza Balneare 2017. La Sindaca Raggi si muova rapidamente’

14 aprile 2017 | 08:01
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#Ostia, Sinistra Italiana ‘Ancora silenzio sull’Ordinanza Balneare 2017. La Sindaca Raggi si muova rapidamente’

Possanzini: “Il mare di Roma deve essere accessibile gratuitamente e liberamente”

#Ostia, Sinistra Italiana ‘Ancora silenzio sull’Ordinanza Balneare 2017. La Sindaca Raggi si muova rapidamente’

Il Fari on line – “Il silenzio della Giunta Raggi sulla condizione in cui versa il mare di Roma è inqualificabile e non ammette giustificazioni. Viviamo in un Municipio che, sebbene commissariato a causa delle infiltrazioni criminali, è parte integrante della città di Roma e quindi sotto la diretta responsabilità amministrativa della Giunta Raggi così come gli altri Municipi di Roma Capitale” – lo dichiara Marco Possanzini per Sinistra Italiana X Municipio – Casa della Sinistra.

“Riteniamo sconcertante e ingiustificabile l’assenza della Sindaca Raggi relativamente alla gestione del mare di Roma così come riteniamo assolutamente ingiustificabile il ritardo con il quale verrà pubblicata l’Ordinanza Balneare per il 2017, un ritardo che alimenta disservizi e situazioni di disagio più o meno generalizzato, condizioni che rappresentano il terreno fertile di tutti coloro che perorano un ritorno alle modalità di gestione passate. Lo denunciamo da tempo, assolutamente inascoltati, per troppi anni abbiamo assistito a torbidi rimpalli di responsabilità che non possono più essere tollerati”.

“Il Mare di Roma è da troppi anni preda di illegalità diffusa ed è rinchiuso in una autentica prigione che oltre ad uccidere la vocazione turistica di un territorio, Il Municipio X, uno dei più belli e più fragili di Roma Capitale, ha determinato le infiltrazioni criminali che hanno portato allo scioglimento del Municipio stesso. Dobbiamo rompere questa catena di interessi e di illegalità liberando il Mare di Roma dalle mani dei predoni che lo tengono prigioniero. Il mare di Roma muove un economia paragonabile a quella della costiera amalfitana con la sola differenza che nel primo caso i proventi economici sono confinati nelle mani di poche famiglie mentre nel secondo caso costituiscono una ricchezza per tutta la comunità”.

“Il litorale di Ostia e cioè Il mare di Roma, deve essere accessibile gratuitamente e liberamente, così come avviene in ogni parte del mondo, non devono esserci cancelli, catene, lucchetti o mura perimetrali. E’ giunto il momento di ripensare il nostro litorale, di liberarlo, istituendo un sistema fatto di arenili aperti, dove si pagano i servizi su richiesta ma dove sono garantiti i servizi essenziali e la libera e gratuita fruizione delle spiagge e del mare. Al Congresso di Sinistra Italiana Roma Area Metropolitana abbiamo presentato un Ordine del Giorno che parla chiaro sugli impegni che Sinistra Italiana ha il dovere di assumere relativamente al mare di Roma: Vogliamo abbattere totalmente il “lungomuro”, restituire il mare di Roma alla città, renderlo finalmente visibile e vivibile in tutta la sua magnifica bellezza senza tempo, trasformarlo in una risorsa di tutti e per tutti, in una opportunità economica per la nostra città” – conclude Possanzini.