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#Nettuno, regolamentazione della chiusura delle attività poste nel Borgo Medioevale

15 aprile 2017 | 12:00
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#Nettuno, regolamentazione della chiusura delle attività poste nel Borgo Medioevale

Fdi: “vorremo tornare a parlare del borgo medioevale, come il cuore turistico e artigianale della nostra cittadina”

Nettuno: regolamentazione chiusura delle attività poste nel Borgo Medioevale

Il Faro on line – “Apprendiamo con soddisfazione la decisione risolutiva dell’amministrazione Casto circa la regolamentazione della chiusura delle attività poste nel Borgo medioevale di Nettuno a tutela della pubblica incolumità. Decisione adottata dopo i continui episodi di violenza posti in essere da balordi, che hanno trasformato una parte importante della cittadina, territorio privato ad uso personale – a parlare Danilo Conversi, portavoce del circolo Fratelli d’Italia ” Nettunia “.

“Adesso ci aspettiamo un’altra presa di posizione affinché vengano disciplinate le attività merceologiche da autorizzare nelle mura (al fine di dare finalmente il giusto decoro all’antico Borgo) e imporre, ove ne ricorrano i requisiti legislativi, la trasformazione da circoli privati ad esercizi commerciali” – prosegue Danilo Conversi.

“Giova ricordare – continua il portavoce – che i circoli privati si differenziano dai pubblici esercizi in quanto sono costituiti non in forma di impresa, ma in forma di associazioni non riconosciute e senza scopo di lucro. Per questo, se ai pubblici esercizi può accedere chiunque indistintamente, ai circoli può accedere solo chi sia in possesso di un tesserino associativo”.

“Anche dal punto di vista fiscale i circoli non vengono considerati imprese nè sono sottoposti alle strette regole della disciplina commerciale. Questo in passato ha consentito di trasformare il borgo in una specie di zona ” franca ” allontanando famiglie e turisti e creando malumore tra i residenti, costretti loro malgrado a subire in maniera indiscriminata comportamenti che definire di maleducazione è dir poco” – prosegue il portavoce.

“Riteniamo che sia giunta l’ora di creare distinzione tra circoli culturali reali e le imprese camuffate da associazioni.
Vorremo tornare a parlare del borgo medioevale, come il cuore turistico e artigianale della nostra cittadina, e per questo abbiamo fatto preparare da esperti del settore, un progetto  che a breve esporremo all’attuale amministrazione comunale” – prosegue Fdi.

“Vorrei inoltre ricordare che ad oggi l’unico segretario e portavoce  di Fdi del partito è Alessandro Mauro.  Questo onde evitare inesattezze ed uscite inappropriate che ho letto di recente in alcuni comunicati. Ricordo che lo STATUTO di FDI è consultabile da tutti sul sito online del partito” – conclude Conversi.