beni culturali |
Cronaca Locale
/

#Civitavecchia, arriva la delegazione del Fondo Ambiente Italiano

19 aprile 2017 | 08:00
Share0
#Civitavecchia, arriva la delegazione del Fondo Ambiente Italiano

Presso la Cappella di San Michele anche l’architetto incaricato dalla soprintendenza per un sopralluogo congiunto

Civitavecchia, arriva la delegazione del Fondo Ambiente Italiano

Il Faro on line – “Giovedì 20 aprile, alle ore 11.00, saranno presenti, presso la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione, la delegazione di Roma del Fondo Ambiente Italiano – guidata dalla Presidente Fai del Lazio, dott.ssa Valeria Grilli, la Capo delegazione Fai di Viterbo e Tarquinia, dott.ssa Lorella Maneschi nonché l’architetto incaricato dalla soprintendenza competente per operarvi un sopralluogo congiunto” – comunica l’associazione culturale “La Civetta di Civitavecchia” .

“Ciò, a seguito del risultato ottenuto – nello specifico – dalla Cappella di San Michele in seno al Censimento 2016 dei Luoghi del Cuore. In tale occasione, sarà fondamentale, a sua volta, la presenza di Monsignor Luigi Marrucci (vescovo della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, Proprietà quest’ultima del bene in oggetto), di don Cono Firringa (parroco della Chiesa sopra richiamata), di Giacomo Catenacci (priore della locale confraternita dell’Orazione e Morte), del prof. Giovanni Insolera (Direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi medesima) o di loro rispettivi delegati, al fine di illustrare e argomentare le problematiche interne alla Cappella stessa e le possibili soluzioni progettuali” – continua l’Associazione.

“Quanto sopra, nell’auspicio di poter far ottenere un cospicuo quanto mirato finanziamento. Il ruolo dell’Associazione Culturale “La Civetta di Civitavecchia”, allora promotrice ed organizzatrice dell’inerente raccolta firme, sarà, d’ora in avanti, quello di supportare i suddetti (tutti ufficialmente invitati a presenziare) nei rapporti con il Fai stesso. Quello di due dei suoi componenti, Sara Fresi e Pietro Cozzolino – altresì in qualità di giornalisti – sarà inoltre di informare, passo passo, i concittadini (e non solo) sull’evoluzione del tutto anche grazie all’importante apporto dei colleghi della stampa” – conclude l’associazione culturale.