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A Cisterna l’ultima tappa del progetto #accendiamoilrispetto, al Campus dei Licei Ramadù

30 aprile 2017 | 16:47
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A Cisterna l’ultima tappa del progetto #accendiamoilrispetto, al Campus dei Licei Ramadù

Sottolineato l’aspetto dell’uso di internet. La buona reputazione passa anche dalla rete. Al termine dell’incontro, Sottile, Maruotti e Quintana hanno firmato autografi e posato per le foto

A Cisterna, l’ultima tappa del progetto #accendiamoilrispetto, al Campus dei Licei Ramadù

Il Faro on line – Nonostante il campionato della Top Volley Latina sia terminato da qualche settimana, il progetto etico #accendiamoilrispetto, nelle scuole con i giocatori e con gli specialisti di AbbVie, non si è fermato: Cisterna è stata l’ultima tappa di un tour, che in due stagioni ha portato la Top Volley Latina e AbbVie in 13 scuole, distribuite nei comuni di Latina, Aprilia, Roma, Anzio e Cisterna per un totale complessivo di circa 4.500 studenti incontrati.

Anche questa volta, sono stati tanti i ragazzi delle classi prime, del liceo scientifico, classico e del linguistico del Campus di Cisterna, che hanno partecipato all’incontro con i campioni: Daniele Sottile, medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi di Rio, Gabriele Maruotti, il capitano, insieme al centrale cubano Danger Quintana, con loro gli specialisti Andrea Montecalvo, communication manager di AbbVie e Stefano Fiaschetti, responsabile dei sistemi informatici: “Essere diversi per mettersi in mostra, al capo del branco non è una cosa di cui vantarsi – ha esordito Maruotti, catalizzando l’attenzione dei ragazzi e sottolineando l’importanza del rispetto delle regole – così come noi rispettiamo i nostri compagni di squadra, perché facciamo parte di un team, è giusto che anche voi sappiate capire come muovervi e come agire nel pieno rispetto di chi vi sta intorno”.

Le parole di Maruotti hanno trovato riscontro, anche nel pensiero di Sottile, che ha sottolineato “l’importanza del dialogo con genitori e professori”, mentre Quintana ha incuriosito la platea con i racconti delle sue avventure da giovane studente a Cuba: “E’ fondamentale lavorare con la testa, quando si utilizza la rete internet, che offre tante opportunità, ma nasconde anche insidie pericolose quando ne viene fatto un uso sbagliato o distorto – ha aggiunto Andrea Montecalvo – in rete bisogna andarci con la giusta consapevolezza, così come nella vita, perché la reputazione è un bene che impieghiamo una vita a costruire e basta un solo secondo, per distruggerlo”. Se tutti lavoriamo con questo principio ispiratore, sicuramente saremo persone per bene, in una comunità di persone per bene. Questo significa avere un impatto significativo sulla vita delle persone, per una qualità di vita migliore. E’ il nostro principio ispiratore.  Poi Fiaschetti è sceso più nel dettaglio tecnico, spiegando che “la rete non dimentica e se si diffondono immagini o video a rischio, poi diventa impossibile bloccarne la viralità ed è giusto che i ragazzi e le loro famiglie vengano messi in guardia, sulle possibili implicazioni negative”.

L’iniziativa #accendiamoilrispetto viene portata nelle scuole, insieme ad AbbVie e proprio dall’azienda biofarmaceutica di Campoverde di Aprilia arrivano le eccellenze. L’incontro è iniziato con il saluto della preside del Campus dei Licei Ramadù, Anna Todaro, mentre per la Top Volley Latina, erano presenti anche Giuseppe Baratta dell’area marketing e comunicazione, che ha moderato l’incontro e la fotografa Paola Libralato. Al termine del dibattito Sottile, Maruotti e Quintana si sono spostati all’esterno dove hanno spiegato le caratteristiche dell’auto elettrica di AbbVie, a impatto zero sull’ambiente, oltre a firmare autografi e scattare moltissime foto con gli studenti. Il bilancio finale del secondo anno del progetto #Accendiamoilrispetto verrà presentato in un convegno ufficiale, in programma nei prossimi giorni.