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Cronaca Locale
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A #Sabaudia l’iniziativa ‘M’illumino di Erasmus’ per la Festa dell’Europa

3 maggio 2017 | 12:00
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A #Sabaudia l’iniziativa ‘M’illumino di Erasmus’ per la Festa dell’Europa

L’obiettivo è di coinvolgere tutti i Comuni d’Italia, illuminando per la sera del 9 maggio un proprio monumento simbolo della città

A Sabaudia l’iniziativa “M’illumino di Erasmus” per la Festa dell’Europa

Il Faro on line – Il 2017 è un anno di ricorrenze ed appuntamenti importanti per i cittadini europei, con celebrazioni e compleanni non solo evocativi ma anche utili a formare coscienza e cittadinanza europea e a far maturare passione e impegno civile anche tra gli under 30.

“Dai 60 anni dei Trattati di Roma, che diedero vita alla Comunità Europea, ai festeggiamenti dei 30 anni di Erasmus, il più noto programma di mobilità per i giovani, sono vari gli appuntamenti che vedono impegnate insieme le Agenzie nazionali responsabili del Programma Erasmus+ , Indire, Inapp e Ang” –  afferma il presidente della associazione culturale “Idee e Valori” Flavio Di Lascio.

In occasione della Festa dell’Europa del 9 maggio, le tre Agenzie hanno pensato l’iniziativa “M’illumino d’Erasmus”, che ha l’obiettivo di coinvolgere nelle celebrazioni del 2017 tutti i Comuni d’Italia che aderiranno, illuminando per la sera del 9 maggio un proprio monumento simbolo della città con il logo del Programma Erasmus+.

Lo scopo della campagna è dare maggior visibilità al Programma europeo coinvolgendo attivamente i territori, nella convinzione che Comuni ed amministratori locali abbiano un ruolo prezioso per garantire adeguata diffusione, su tutto il territorio nazionale, alle opportunità che l’Europa offre, coinvolgendo tutte le comunità locali, dalla grande città al più piccolo dei comuni. Pensiamo che anche Sabaudia possa sostenere tale iniziativa.

“Un gesto ovviamente simbolico che può comunque accendere i riflettori sull’europa e sulle sue innumerevoli opportunità e potenzialità. Opportunità che la prossima amministrazione comunale dovrà necessariamente sfruttare anche e soprattutto per lo sviluppo del tessuto economico e sociale locale” –  conclude Di Lascio.