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Scherma, in Coppa del Mondo Daniele Garozzo vince il derby in finale con Andrea Cassarà

10 maggio 2017 | 06:39
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Scherma, in Coppa del Mondo Daniele Garozzo vince il derby in finale con Andrea Cassarà

Garozzo vince suo il primo oro, in competizione. Due sono state le finali italiane, nel torneo. La prima a Bonn nel 2013, tra Cassarà e Baldini

Scherma, in Coppa del Mondo Daniele Garozzo vince il derby in finale con Andrea Cassarà

Il Faro on line – Un derby tutto azzurro in Coppa del Mondo. E’ accaduto nella tappa di San Pietroburgo, dedicata al fioretto mondiale individuale. Lo scorso fine settimana, nel torneo organizzato dalla Federazione Internazionale Scherma, si è tenuto il secondo incontro tutto italiano, nella storia di questa competizione.

Nella finale individuale, di sabato 6 maggio, sono saliti insieme, in pedana, Daniele Garozzo, campione olimpico a Rio 2016, delle Fiamme Gialle e Andrea Cassarà, pluricampione olimpico e mondiale, dei Carabinieri. Si sono incontrati in pedana e hanno ingaggiato fioretti e sguardi, nascosti sotto all’elmetto sportivo, per conquistare la medaglia d’oro.

E’ stato Garozzo a vincere, per 15 a 13. Probabilmente, riprendendosi una piccola rivincita, sul titolo continentale, che proprio Cassarà, aveva strappato, all’atleta gialloverde, ai Campionati Europeidi Montreaux, nel 2015. Spesso, gli atleti azzurri sono assoluti protagonisti, dei tornei internazionali di scherma ed anche in questo caso, il movimento italiano ha comunque trionfato, condividendo forse, l’oro di Daniele, con tutta la squadra.

Non si verificava dal 2013, una finale del genere. A Bonn, si sfidarono lo stesso Andrea Cassarà e Andrea Baldini. In occasione, della tappa odierna, il fiorettista dei Carabinieri fa il suo ritorno sul podio, grazie ad un entusiasmante percorso di gara. Ai quarti di finale, Andrea ha vinto con Miles Chamley Watson, per 15 a 9. Un risultato eccezionale, visto il valore dell’avversario, campione mondiale del 2013.

Ma Andrea ha un invidiabile ed unico palmares, con le sue 27 medaglie internazionali, messe in bacheca. E allora, sfoderando il suo talento ha proseguito a dare di fioretto, anche in semifinale, superando il russo Timur Safin, con il risultato di 15 a 13. Ecco che, allora in finale è giunto, il suo compagno di squadra italiana, Garozzo, che con il punteggio di 15 a 9, aveva vinto ai quarti, con il sudcoreano, Son Youg Ki ed in semifinale invece, con Cheung Ka Long, portacolori di Hong Kong, aveva trionfato per 15 a 12.

L’en gard tra i due, ha dato grande orgoglio, all’ambiente azzurro e ha portato a Daniele, il primo successo personale in Coppa del Mondo, targato oro e primo gradino del podio. Unico, sin d’ora in carriera. Una doppietta dunque, si è delineata alla fine, per l’Italia, a San Pietroburgo. Non solo l’oro di Garozzo, festeggiato sul podio, ma anche l’argento di Cassarà.

Foto : Augusto Bizzi