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Area Riformista attacca l’Amministrazione comunale di #Latina

27 maggio 2017 | 08:00
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Area Riformista attacca l’Amministrazione comunale di #Latina

Il Movimento: “Trovare terreno fertile tra le menti deboli pronte alla protesta sterile è un vostro elemento distintivo”.

Area Riformista attaccal’Amministrazione comunale di #Latina

Il Faro on line – “Vogliamo complimentarci con l’Amministrazione comunale di Latina, condotta dal sindaco Coletta” –  ha dichiarato in un comunicato Area Riformista.

“Vogliamo complimentarci sinceramente per la strategia politica adottata. Non è da tutti riuscire a distrarre la cittadinanza dalle questioni importanti.

Sicuramente la capacità nel trovare terreno fertile tra le menti deboli pronte alla protesta sterile è un vostro elemento distintivo.

Dirottare le informazioni ,vi riesce molto bene, specie a voi che avete basato un’intera campagna elettorale sul principio della trasposizione.

Non stiamo qui, a discutere sull’etica della scelta di cambiare o no il nome all’attuale parco A. Mussolini –  prosegue Area Riformista.

“Ma il vostro modo di operare incline alla censura, che non rende di certo giustizia all’ideologia a cui molti di voi, dicono di appartenere.

Quello che avete in mente di fare è solo la dimostrazione dell’insicurezza che alberga in questa giunta. Continuare a censurare un’ideologia morta e sepolta, denota una vera e propria ossessione tipica di chi non ha contenuti.

Il consiglio che sentiamo di darvi è quello di dimostrare a tutti, e a voi stessi, di sapere far meglio del personaggio storico in questione e di tutte le persone che ci si rispecchiano.

Occultare il passato non vi rende nè migliori nè peggiori di quel passato stesso. Per quanto ci riguarda, continuate ad operare contro la volontà della città, continuate pure a recare danni ai cittadini, continuate pure a perdere tempo con queste futilità per distogliere le attenzioni dalle cose importanti.

Per noi è solo uno stimolo! E più danni fate, meglio è! Noi continueremo a lavorare affinché persone come voi non entrino mai più in comune dalla porta principale” – conclude il comunicato.