#Ponza, il candidato sindaco Ferraiuolo presenta il suo programma elettorale

#Ponza, il candidato sindaco Ferraiuolo presenta il suo programma elettorale

Il Faro on line – “La nostra isola è il nostro cuore pulsante e come tale deve essere preservata, rispettata e sviluppata, affinché possa restare quel luogo speciale che è, e, al contempo, rimanere al passo con i tempi e le necessità che man mano si sviluppano attorno a noi.

Per questo motivo, abbiamo scelto di non perderci in sterili attacchi ma di andare avanti e spiegare ai cittadini che abbiamo un programma serio e concreto da attuare.”

Il candidato sindaco dell’isola di Ponza, professor Francesco Ferraiuolo, prosegue dritto per la sua strada e, senza cadere in ‘provocazioni da campagna elettorale’, preferisce spiegare le ragioni che hanno spinto lui e gli altri componenti appartenenti alla sua lista civica “La Casa dei Ponzesi”, a dare priorità ad alcune questioni, puntando su un programma elettorale che, mettendo sempre i bisogni dei cittadini al primo posto, non dimentica opere pubbliche e nuove tecnologie.

“Molte delle azioni che porteremo avanti saranno ispirate alla tutela e cura dell’ambiente, con nuove opere che da anni vengono promesse, invano, ai cittadini.

Anzitutto, regoleremo un importante e redditizia attività come la pesca, instaurando tavoli di lavoro con i funzionari del Ministero, della Regione Lazio e dell’Ue nei quali, puntando sulla notevole esperienza dei nostri pescatori, supportata anche da studi universitari commissionati dall’amministrazione sui ritmi e i tempi di riproduzione delle specie ittiche, chiederemo, con forza, normative più favorevoli a questa attività, nonché l’impegno a ricercare finanziamenti che possano supportare il nostro comparto ittico.

Ci impegneremo, poi. a realizzare un approdo sicuro per i pescatori nell’ambito del porto e creeremo delle apposite zone riservate a tutte le attività produttive, che rendano possibile a ogni ditta, regolarmente costituita e operante in loco, di avere un’area dove depositare mezzi e materiali.

Di ogni opera, pubblica o privata, sarà attentamente valutato l’impatto che la stessa potrà avere sull’ambiente ma altrettanta cura si avrà per evitare ogni forma di inquinamento, ad esempio, completando il convogliamento degli scarichi nelle condotte fognanti.

“Fondamentale sarà il miglioramento dell’impianto di depurazione di Giancos e, soprattutto, la messa in funzione di quello di cala Feola a Le Forna con il completamento di tutta la relativa rete fognaria, così come previsto dal progetto commissionato dalla Regione Lazio già da molti anni e anche parzialmente finanziato.

In questo quadro si opererà mediante ogni possibile forma di incentivazione, affinché la cittadinanza possa avvalersi dei sistemi alternativi di produzione di energia termica ed elettrica mediante lo sfruttamento della risorsa solare o eolica.

Anche le possibilità offerte dalle nuove tecnologie verranno utilizzate per migliorare i servizi turistici, sanitari o della comunicazione, uno su tutti: l’installazione del Wi-Fi gratuito su tutto il territorio comunale.

Ci tengo in ultimo a precisare, visti anche i fatti accaduti nei giorni scorsi, che il tema dell’acqua rimane per noi centrale; a tal proposito andremo subito a rivedere il rapporto con Acqualatina per ricondurre il servizio nel concetto di ‘acqua bene comune’ e quindi nella gestione pubblica come sancito dall’esito del referendum del 2011.”