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Europei Scherma, Errigo, Mancini, Batini e Volpi regine d’Europa, nel fioretto a squadre

E’ ancora la Russia, l’avversario battuto. Assalto decisivo della Errigo, che segna 45 in tabellone. Soddisfazione dello staff azzurro

Europei Scherma, Errigo, Mancini, Batini e Volpi regine d’Europa, nel fioretto a squadre

Il Faro on line – Doppia regina d’Europa, Arianna. E dopo il titolo individuale vinto, negli scorsi giorni, ha fatto bis ed ancora con la stessa avversaria. Nella gara a squadre, della penultima giornata di competizione continentale, a Tbilisi, la Nazionale femminile di fioretto ha vinto l’oro europeo.

E’ stata la Errigo, l’ultima schermitrice a salire in pedana e di fronte alla campionessa olimpica, Deniglazova, ha tirato l’ultima stoccata vincente a 45 ed ha urlato al cielo, la sua gioia. Tutte su allora, accanto a lei, le sue compagne. Martina Batini, Camilla Mancini e Alice Volpi, bronzo negli individuali, hanno abbracciato Arianna Errigo ed hanno festeggiato.

In tabellone, il risultato finale sulla Russia, di 45 a 31, ha parlato chiaro. Una bella rivincita delle azzurre, sulle avversarie russe, riscattando la sconfitta dello scorso anno a Torun. E’ cambiato il colore della medaglia del 2016. Nel 2017, è l’oro a contraddistinguere il metallo, appeso al collo e sul cuore. E tutte le fiorettiste tricolori hanno gioito e cantato l’Inno italiano, sul podio: “Abbiamo dimostrato il nostro valore”. In questo modo, hanno detto, all’unisono le campionesse d’Europa, come indicato sul sito ufficiale della Federscherma: “Pensiamo ai Mondiali adesso”. Hanno concluso. Non hanno ancora finito di gareggiare e di vincere.

Nel primo anno olimpico, verso Tokyo 2020, le azzurre del fioretto vogliono primeggiare, su tutti i campi e grande, è stata la soddisfazione del loro Commissario Tecnico, Andrea Cipressa. Il fioretto sta riportando a casa, tante medaglie, in questa spedizione in Georgia e il titolo delle ragazze, si aggiunge a quello dei ragazzi.

Oggi, ultima giornata di gare. Spazio, alla spada femminile e alla sciabola maschile. Nel primo caso, l’Italia sale in pedana con Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio. Nel secondo invece, Luca Curatoli, reduce dal bronzo individuale, si affiancherà a Luigi Samele, Enrico Berrè e Aldo Montano. Nomi importanti ed altosonanti. La scherma attende. Rotta verso la medaglia numero 12. Saliranno sul podio, entrambe le squadre? Appena scattato l’en guard, i tifosi sapranno.

Foto : Augusto Bizzi