GLI DEI DEL NUOTO DA FRANCESCO |
Sport
/

Il Papa riceve gli atleti del Sette Colli, ‘Il vostro sport si fa liquido in acqua, ma non lo è. E’ solido. Richiede impegno e forza d’animo’

24 giugno 2017 | 18:34
Share0
Il Papa riceve gli atleti del Sette Colli, ‘Il vostro sport si fa liquido in acqua, ma non lo è. E’ solido. Richiede impegno e forza d’animo’

Campioni nazionali ed internazionali in visita al Santo Padre, in Vaticano, in occasione della manifestazione internazionale, in svolgimento al Foro Italico

Il Papa riceve gli atleti del Sette Colli, ‘Il vostro sport si fa liquido in acqua, ma non lo è. E’ solido. Richiede impegno e forza d’animo’

Il Faro on line – Si sta tuffando in piscina, in questi giorni, il grande nuoto mondiale e lo fa, con passione ed energia, allo Stadio del Nuoto del Parco del Foro Italico, in occasione della 54esima edizione, del Trofeo Internazionale Sette Colli.

Ma, lo scorso 23 giugno, nella prima giornata di gare in programma, mentre nell’impianto romano, già si era dato avvio all’evento ante mondiale di Budapest, gran parte dei protagonisti della manifestazione, tra cui la Nazionale Italiana al completo, hanno fatto tappa in Vaticano. E l’appuntamento era uno, di quelli storici.

C’era Papa Francesco ad attendere gli dei del nuoto internazionale. E guidati dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto e della Len, Paolo Barelli, candidato alla prima poltrona della Fina, i geni dell’acqua hanno potuto incontrare il Santo Padre. Tra gli azzurri, presenti in Sala Clementina, del Palazzo Apostolico, erano presenti ed emozionati, Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri. I due simboli italiani del nuoto tricolore hanno poi posato, in un simpatico selfie, con Papa Francesco, al termine dell’incontro e lo hanno omaggiato di alcuni gadget della Fin: una cuffia bianca con scritto “Papa Francesco”, due costumi con i colori del Vaticano ed un kit completo, della squadra nazionale di nuoto.

Sono state le parole del Santo Padre, ad allietare ed illuminare la visita dei 260 nuotatori, italiani e stranieri: “Sono giorni di gioia ed entusiasmo per voi e per gli sportivi che vi seguono”. In questo modo, Francesco ha introdotto il suo discorso, dopo aver dispensato i saluti di rito, alle autorità e agli atleti. Come si legge, nella nota diffusa dalla Fin, indicata sul sito ufficiale, il Papa ha proseguito a dichiarare: “Lo sport trasmette valori sempre più necessari, in una società come la nostra, che viene definita liquida”.

Facendo riferimento alla purezza dell’elemento dell’acqua, ha continuato: “Il vostro sport si fa liquido nell’acqua, ma non lo è. E’ molto solido. Richiede impegno costante e forza d’animo”. Sono i valori consegnati alla società, che poi danno solidità alla vita delle persone: “L’acqua nella quale nuotate, vi tuffate, giocate e gareggiate – ha proseguito il Santo Padre a comunicare – richiama una notevole pluralità di attenzioni: il valore del corpo, che va curato e non idolatrato, il bisogno di interiorità e la ricerca del senso, di ciò che fate”. Di fronte ad una platea attenta e particolarmente coinvolta, Francesco ha continuato, sottolineando: “Inoltre, richiama la forza e il coraggio di resistere alla fatica, la visione chiara di quale approdo cercare nella vita e come raggiungerlo. Il valore di autenticità, che dice trasparenza, limpidezza e pulizia interiore”.

E’ l’acqua che purifica e colui che ha scelto il nome di Santo Francesco, per adempiere al suo Ministero papale, che ha dedicato all’acqua, uno dei canti più significativi, nella storia del Cristianesimo, ha fatto riferimento alla sua opera salvatrice, nella vita umana: “A contatto con essa, imparate ad avere ripugnanza verso tutto ciò che è inquinante, nello sport e nella vita”. Lo sport parla dell’atleta, al mondo. Ed il nuoto, identificandosi con questo prezioso elemento della natura, che secondo il pensiero religioso, va a lavare impurità e stoltezza d’animo, si fa portatore di purezza: “L’acqua è vita, senza acqua non esiste la vita”.

E la vita nasce, da dentro. Non solo per gli uomini, ma anche per i campioni del nuoto mondiale e tanta ne trasmettono in gara, a chi guarda. Missione dello sport. E missione degli atleti. Ed anche il nuoto abbraccia questo pensiero, facendosi ponte tra i popoli. Sono state queste, allora, le parole del Presidente Barelli, in apertura dell’Udienza privata, in Vaticano: “Immagine di vita, mezzo di formazione dell’uomo ed elemento fondamentale, della civiltà”.

Foto : Federnuoto.it