appunti di viaggio

Verso #Fiumicino2018, le elezioni… civili

3 luglio 2017 | 07:10
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Verso #Fiumicino2018, le elezioni… civili

Le liste civiche si muovono, alla ricerca di un polo da formare. E di accordi da fare con i partiti.

Verso #Fiumicino2018, le elezioni… civili

Il Faro on line (Appunti di viaggio) – Se la politica ufficiale è già in fermento per le prossime Amministrative 2018 (Poggio, Velli, Montino, Baccini), il mondo civico – o di impegno civile, che dir si voglia – lo è altrettanto, ma con una strategia diversa. Non ha infatti necessità di polarizzare il voto, e dunque di dire chiaramente subito chi sia il candidato sindaco di una coalizione, ma può giocare le proprie carte per “pesarsi” e, semmai dopo, per schierarsi.

Certo il voto civico sarà fondamentale in un momento storico di partiti in crisi, dilaniati da diatribe interne, alla ricerca costante di un punto di equilibrio dal quale ripartire. Il voto di giugno appena passato può dare delle indicazioni, ma da qui a un anno molto può ancora cambiare. E aspettiamoci anche, come sempre, liste politiche mascherate da civiche, magari costituite proprio nell’ultimo anno.

Di sicuro per ora tutti i candidati ufficiali, nelle loro interviste, hanno strizzato l’occhio al mondo civico che, è bene chiarirlo per i meno esperti, non vuol dire automaticamente lista civica. Per presentare una lista, infatti, ci sono parametri precisi e impegni che non è detto siano alla portata di tutti, anche dei più volenterosi.

Cerchiamo di fare il punto, ricordando che le analisi che faccio sono frutto di incontri, anticipazioni, riflessioni, notizie, ma non hanno assolutamente il crisma dell’ufficialità, non foss’altro perché un quadro chiaro lo avremo solamente dopo l’estate.

La partita si giocherà soprattutto al nord, territorio che ha bisogno di esprimere più di un consigliere se vuole uscire dall’isolamento in cui si sente relegato. In questo senso l’associazione Crescere Insieme di Roberto Severini sta già un pezzo avanti, non tanto e non solo per il passato consiliare del suo leader, ma perché da tempo è in atto un movimento centripeto rispetto a singoli esponenti che operano nel nord del comune in diversi settori, a volte come singoli altre costituiti anch’essi in associazioni, teso a creare un vero e proprio polo civico di riferimento.

Sempre nell’area nord è nato da poco anche un altro movimento, “Alleanza Civica”, che però dopo il primo comunicato ufficiale (ma inviato senza alcuna firma) si è praticamente arenato. Difficile dare un giudizio, ma posso annunciare fin d’ora che Il Faro on line darà spazio a qualunque movimento nascente o presente, senza alcuna preferenza di area geografica o politica, a patto che ci siano dei responsabili a metterci la faccia; dunque nome e cognome accanto al simbolo dell’associazione, in assenza dei quali non sarà considerata attendibile.

Restando ancora al nord, c’è da considerare altre associazioni che potrebbero entrare anche con i propri simboli in corsa per queste Amministrative. Vivere Fregene (insieme alla Confcommercio locale), ad esempio, da sempre vicina all’on. Baccini, però potrebbe anche cambiare strada in virtù di una vicinanza del presidente del Microcredito con il Comitato cittadino.

Quest’ultimo a sua volta è vicino di area a Massimiliano Graux, cioè a Forza Italia; che a Fiumicino fa riferimento all’ex assessore Mario Russo, a sua volta vicino a Baccini. Unendo i puntini, però, il disegno non esce bene, perché costringerebbe Angelo Giavara (e Franco Del Monaco) a convivere nello stesso alveo con Pietro Valentini, il che – ad oggi – è decisamente difficile.

Scendendo al centro abbiamo Luigi Satta con la lista Noi Insieme. Anche se fuori dal Consiglio, ha proseguito nella sua azione politica sul territorio, e certamente sarà presente con il simbolo alle prossime elezioni. Difficilmente andrà da solo, ma sceglierà con molta probabilità di stare con il candidato che più lo rappresenta in termini di programma.

Chi invece una scelta sembra averla già fatta è Mario Russo D’Auria, con il suo Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino); a meno di stravolgimenti dell’ultima ora, dovuti più ai rapporti con pezzi della maggioranza, che non a quelli con il sindaco Montino, dovrebbe affiancare quest’ultimo.

Si muove anche Cal (Comune autonomia e libertà), lista attualmente in maggioranza con Maurizio Ferreri, anche se come voce critica. Pochi giorni fa, insieme a Ruggero Perna, una riunione anche con Alfredo Diorio, a ricucire una strategia comune in vista proprio della tornata 2018.

Si muove anche l’ex comandante della Polizia locale, Gianfranco Petralia, che proprio sul tema della sicurezza sta aggregando elementi per approntare una lista civica che con molta probabilità si schiererà a supporto di Baccini.

Restando all’Isola Sacra, su facebook era nata una pagina fake per candidare sindaco Fabrizio Pagliuca, presidente del Comitato spontaneo Isola Sacra. Una pagina fatta cancellare dallo stesso Pagliuca dopo aver minacciato di denuncia l’autore. Ma chissà se poi da una boutade nascerà qualcosa di diverso…

A Parco Leonardo le associazioni presenti non vogliono sentir parlare di politica, e proseguono nell’impegno civile puro. Bisognerà vedere da qui alle elezioni se saranno date indicazioni di voto, ma è alquanto improbabile, vista la natura composita delle associazioni stesse.

Il panorama dunque è prismatico, in movimento, e non si esaurisce con le associazioni che abbiamo citato. Basti pensare che alla manifestazione contro l’ipotesi di stoccaggio dei rifiuti di Roma a Pizzo del Prete ne erano presenti almeno una quarantina. Ma è proprio questo dato che risulta al contempo appetibile e preoccupante per chi si vuole candidare sindaco: è una forza inespressa, che potrebbe deflagrare a vantaggio dell’uno o dell’altro.