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#SantaSevera, al via venerdì le conferenze al Castello

12 luglio 2017 | 07:20
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#SantaSevera, al via venerdì le conferenze al Castello

L’organizzazione è curata dal Museo del Mare e della Navigazione Antica e dal Gruppo Archeologico del Territorio Cerite.

#SantaSevera, al via venerdì le conferenze al Castello

Il Faro on line – Sarà  il dr. Fiorenzo Catalli , già Direttore del famoso Monetiere del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, ad aprire venerdì prossimo 14 luglio con “La moneta imperiale romana come strumento di propaganda” la XVI edizione delle Conferenze scientifico-divulgative che si svolgeranno dal 14 luglio al  29 settembre 2017 presso lo splendido Castello di Santa Severa sempre con inizio alle ore 21.15.

La conferenza tenuta dal dr. Catalli si presenta particolarmente interessante perché tocca un argomento assolutamente poco noto e scarsamente trattato vuoi  per  l’interessantissima peculiarità della materia che va “manovrata” con estrema cura e cognizione di causa solo da veri grandi esperti, vuoi anche perché poco si pensa in generale a considerare questo aspetto affatto trascurabile concernente la grande produzione e diffusione della pecunia romana che “viaggiò” e si affermò ben oltre i confini del Mare Nostrum.

Tanto è vero che varie monete, di varie epoche dell’impero romano,  sono state ritrovate addirittura in aree geografiche del pianeta ove sembra mai giunsero fisicamente le quadrate legioni della Caput Mundi a dimostrazione di quale potente immagine di  propaganda internazionale della Roma dei Cesari fosse rappresentata dalla sua  moneta.

Tutte le conferenze vengono organizzate dal Museo del Mare e della Navigazione Antica e dal Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (Gatc-onlus) in collaborazione con la Regione Lazio, il Comune di Santa Marinella, Lazio Crea e  CoopCulture e sono ad ingresso libero e gratuito.

Il coordinamento scientifico, di questo ampio importante ed ormai più che consolidati appuntamento culturale estivo, è affidato, come di consueto, al noto archeologo dr. Flavio Enei direttore dei  Musei del castello che ne è anche, da sempre, il colto e competente  ideatore.