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Viola, giovane rapper e cantante di #Ostia racconta l’inno dei Soci@l Days

13 luglio 2017 | 07:05
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Viola, giovane rapper e cantante di #Ostia racconta l’inno dei Soci@l Days

“La brava gente”: più di 7000 visualizzazioni in pochi giorni, un testo semplice e significativo, un video che mostra il lavoro quotidiano delle associazioni del territorio.

Viola, giovane rapper e cantante di #Ostia racconta l’inno dei Soci@l Days

Il Faro on line – Più di 7.000 visualizzazioni in pochi giorni tramite condivisioni via Facebook, un testo insieme semplice e significativo, personale e corale, un ritmo che dà energia, un ritornello che si fa cantare, un video che racconta il lavoro quotidiano delle associazioni del territorio: questo e molto altro è “La Brava Gente” il singolo della giovane rapper e cantante di Ostia Viola Margaglio, in arte solo Viola. L’abbiamo incontrata poco prima dell’inizio dei Soci@l Days, Festival delle associazioni che si svolgerà dal 13 al 16 luglio in Piazzale Magellano, di cui il suo singolo è diventato l’inno.

Com’è nato questo brano?

“Brava gente” in realtà ha già un anno di vita, è nata sull’onda di una serie di emozioni che sento svolgendo attività di volontariato, come tante altre mie amiche e amici fanno. In particolare tratta del rapporto tra il mondo istituzionale e quello del volontariato… pensando a questo la prima reazione è quella della rabbia, ma ho voluto trasformarla in qualcosa di positivo, in questa canzone appunto…

…capisco. Spesso in Italia il volontariato finisce ad essere la stampella delle istituzioni. Ma torniamo alla tua canzone. Come hai scelto il titolo? Mi ha colpito perché “brava gente” non la considero un’espressione del tutto positiva che sta quasi a indicare il modo spesso ironico e superficiale con cui vengono trattati coloro che si impegnano per il cambiamento.

Mi è venuta così. Cercavo un’espressione immediata per descrivere quella fetta di popolazione che sceglie l’impegno invece della rassegnazione, l’azione invece delle lamentazioni. Forse sì, anche la lettura che dai ci sta dentro: c’è anche la vena ironica, la pacca sulla spalla che uno può dare o ricevere. Ma il nome nella mia visione non è tanto importante, importano i valori e come questi vengono praticati. A me premeva tracciare una differenza rispetto a chi sceglie la via più facile della violenza per risolvere i problemi.

Nel testo parli addirittura di un “attentato alla speranza” che viene perpetrato tutti i giorni dall’informazione e dalla società nelle sue strutture di potere…ma qual è la tua speranza personale? Qual è l’auspicio con questa tua canzone?

Innanzitutto che tutti si ricordino o scoprano che c’è tanto impegno di tanta ma tanta brava gente. Questo fa la differenza: vedere un telegiornale che dà solo notizie negative oppure essere consapevoli di quanto di buono viene costruito ogni giorno da moltissimi singoli, gruppi e associazioni. Le buone notizie contribuiscono ad allenare la speranza e l’amore per gli altri che, secondo me, ognuno ha in potenza. Sta tutto qui: quale seme scegliamo di innaffiare e quale scegliamo di lasciar seccare…

Come “La Brava Gente” è invece diventato l’inno dei Soci@l Days?

In maniera semplice, come tutte le cose più belle. Stavo cantando la canzone ad Andrea, un mio amico e sapendo che l’organizzazione della seconda edizione del Festival era iniziata, a lui il collegamento è venuto automatico. Perché no? Da qui siamo partiti con l’idea di un videoclip per lanciarlo…

…che è diventata una vera e propria avventura condivisa con tutte le associazioni che promuovono il Festival…

Sì, sì. Dalla sceneggiatura alla realizzazione il passo non è stato facile. Ero alla mia prima esperienza, come molte delle persone che mi hanno aiutato. Il tutto con un budget quasi zero. Infatti voglio ringraziare Alessandro Di Liddo che ha fatto le riprese e il montaggio, Germana la direttrice della fotografia, Riccardo Piazza che si è occupato dell’incisione e dei suoni del pezzo e Stefano Piazza che compare all’inizio del video, le cantanti Anita e Silvia, Milly che ha creato la grafica, Stefano che ci ha ospitati nel suo studio…

Come possiamo ascoltare la tua canzone?

Beh, sulla pagina FB dei Soci@l Days ovviamente! E ora anche dal vostro sito, no? Dal vivo l’appuntamento è naturalmente ai Soci@l Days, domenica 16 luglio alle 21:30 insieme ai Zizzirillis…ma voi venite tutti e quattro i giorni!