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Mondiali paralimpici di atletica, oro Dedaj nel lungo, ‘Vale tanto per me, i sacrifici pagano’

20 luglio 2017 | 23:40
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Mondiali paralimpici di atletica, oro Dedaj nel lungo, ‘Vale tanto per me, i sacrifici pagano’

La saltatrice non vedente chiede la clap del pubblico e dedica la sua medaglia iridata a famiglia e fidanzato, il velocista Di Marino

Mondiali paralimpici di atletica, oro Dedaj nel lungo, ‘Vale tanto per me, i sacrifici pagano’

Il Faro on line – Alla settima giornata di gare arriva una nuova grande soddisfazione per la Nazionale di atletica paralimpica impegnata ai Mondiali di Londra. Questa volta è Arjola Dedaj ad appendere in bacheca il secondo oro per gli azzurri e la medaglia numero 7 dell’Italia a questi Campionati.

La portacolori delle Fiamme Azzurre trionfa nel lungo T11 assistita in pedana dalla guida Vanessa Palombini e aggiunge così il metallo che le mancava alla sua collezione dopo il bronzo conquistato agli Europei di Grosseto nel 2016 e l’argento continentale di Swansea di due anni prima.

In gara Dedaj rompe il ghiaccio con 4,33 in terza posizione cui segue il 4,61 che la fa balzare in testa alla classifica dopo i primi tre tentativi. Il terzo è 4,02, il quarto le vale il podio a 4,65 per poi concludere con 4,59 e 4,45.

Le avversarie non riescono ad impensierirla: la giapponese Chiaki Takada, argento, si ferma a 4,49, mentre il bronzo va alla cinese Huimin Zhong con 4,44.

La sua vittoria corona una stagione assolutamente positiva che l’ha vista ritoccare di 20 centimetri il primato italiano. A fine gara la saltatrice non vedente dichiara: “Quest’oro vale tanto per me. È una medaglia che voglio dedicare al mio fidanzato Emanuele Di Marino e alla Coppia dei Sogni che porta avanti questo progetto con tanta tenacia. Ringrazio la mia famiglia perché ci è sempre stata vicina nelle nostre imprese. Quando ho capito che avevo vinto, ho pensato che i sacrifici pagano; l’importante è non arrendersi mai e superare i propri ostacoli. Prima di iniziare ero un po’ agitata, mi ha confusa la pedana di stacco a 3 metri che mi ha sfalsato la rincorsa. Ho fatto buoni salti anche se ho regalato dei centimetri. Sono riuscita finalmente ad avere la clap del pubblico che desideravo da tanto tempo”.

Domani, venerdì 21 luglio, la pista dello Stadio Olimpico di Londra propone la finale dei 100 T51 di Alvise De Vidi (ore 22:13) e la qualificazione dei 200 T44 di Simone Manigrasso ed Emanuele Di Marino, già protagonisti dei 400 rispettivamente con un argento ed un bronzo.

Foto al seguente link (Credits: Mauro Ficerai)

https://photos.app.goo.gl/l8nPeHFj3yAZdc2u2

Programmazione RAI

Domani, venerdì 21 luglio, diretta TV alle 20:45.

Tutte le gare del Mondiale sono seguite in diretta streaming su www.raisport.rai.it

Start List/Risultati Live

https://www.paralympic.org/london-2017/schedule/info-live-results/lo2017/eng/zz/engzz_athletics-daily-competition-schedule.htm

Sintesi Categorie Funzionali

http://www.fispes.it/showquestion.php?faq=1&fldAuto=137