#Ardea, la nuova amministrazione e l’assistenza ai disabili

24 luglio 2017 | 08:15
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#Ardea, la nuova amministrazione e l’assistenza ai disabili

Savarese: i bambini meno gravi possono fare a meno del servizio pubblico di assistenza.

Ardea, la nuova amministrazione e l’assistenza ai disabili

Il Faro on line – Le dichiarazioni del Sindaco in merito ai disagi cui andranno incontro molti cittadini disabili, hanno già suscitato reazioni da parte dell’opposizione. Nello specifico, riprendendo quanto già determinato dal Commissario Prefettizio, il Sindaco non garantisce per il prossimo anno coperture finanziarie per l’assistenza ai bambini disabili, in quanto, a suo dire è allo studio un percorso di programmazione per la ricerca di fondi da destinare al servizio assistenziale che necessita di tempo. Contestualmente, il Sindaco dichiara anche che, nel frattempo, i bambini meno gravi possono fare a meno di tale servizio di assistenza.

Alle parole del Sindaco hanno fatto subito da eco le voci dell’opposizione con i Consiglieri Massimiliano Giordani e il Coordinatore di Noi Con Salvini, Marco Boni.

Il primo con un Comunicato pubblicato sulla sua pagina Facebook, dichiara quanto segue: […]“inaccettabile tale posizione del Sindaco, il quale dovrebbe garantire il servizio pubblico di assistenza, indistintamente, a tutti i disabili, senza classificazioni in ordine alla gravità della disabilità riscontrata nei ragazzi.”[…] Il Consigliere Giordani afferma inoltre che “sarà in prima linea per attivarsi nelle sedi preposte, affinché i servizi negati ai disabili, vengano garantiti dall’Amministrazione Comunale a tutti gli aventi diritto con continuità” (fonte https://www.facebook.com/GIORDANI.SINDACO/posts/254586708382607 )

Dello stesso tenore l’intervento del Coordinatore di NCS, il quale in una nota anch’esso pubblicata sulla sua pagina di Facebook, fa notare al Sindaco Savarese come quest’ultimo abbia voluto mettere le mani avanti dicendo che “non ci sono soldi”. Boni, ricorda al neo Sindaco quando nei Consigli Comunali dell’era Di Fiori, lo stesso criticava il suo predecessore commentando le sue parole così: “non è che non ci sono i soldi è che vengono usati e gestiti male”. Il Coordinatore, concludeva l’appunto al Sindaco in merito alla questione dei servizi assistenziali ai disabili, evidenziando come Savarese si sia sentito autorizzato a decidere che i bimbi con patologie meno gravi saranno esclusi dall’assistenza. Per cui si pone la domanda su quali parametri abbia fatto le sue valutazioni e soprattutto con quale coscienza? (fonte https://www.facebook.com/marcoboni70/posts/661864634010193?pnref=story ).

Proprio due mesi fa pubblicammo un articolo sulla gestione dei fondi per i servizi sociali e seguimmo da vicino la scesa in piazza di molti cittadini intenti a manifestare contro la decisione del Commissario Prefettizio di tagliare la spesa pubblica destinata all’assistenza dei disabili.

Monitoreremo ancora quanto accadrà in merito a questa questione delicata, augurandoci che la politica, al di là delle discussioni e polemiche su chi deve fare cosa e come farlo, possa garantire servizi di assistenza a chi ne ha diritto e necessità.