la denuncia |
Cronaca Locale
/

#Anzio, Santori e Di Fede ‘L’Hotel per migranti vista mare deve chiudere’

8 agosto 2017 | 07:08
Share0
#Anzio, Santori e Di Fede ‘L’Hotel per migranti vista mare deve chiudere’

FdI e Città Futura: “E’ già passato troppo tempo da quando questa situazione ha iniziato a verificarsi, non c’è più spazio per ulteriori proroghe”.

#Anzio, Santori e Di Fede ‘L’Hotel per migranti vista mare deve chiudere’

Il Faro on line – “Alcuni mesi fa, al fianco delle tante segnalazioni e lamentele dei cittadini, abbiamo inoltrato formale richiesta di intervento sull’Hotel Succi di Anzio che da tempo ospita, vista mare, serviti e riveriti dei migranti in un centro d’accoglienza. Ai nostri solleciti, il Comune di Anzio ha richiesto l’ennesimo sopralluogo della Asl Roma 6, dei cui rilievi siamo in attesa”. E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e Chiara Di Fede portavoce movimento Città Futura Anzio.

“Nel mentre, è stata emessa la revoca della concessione demaniale marittima dello stabilimento balneare La Scialuppa 1, della Soc. AR. Fer. Srl anche questa struttura  è facente parte dell’intero pacchetti di documenti riguardanti anche l’hotel Succi. Una vicenda che corre parallela rispetto alla chiusura dell’Hotel, e nata dai nostri esposti, ma che non deve distrarre dall’obiettivo di sgombero di un centro migranti che per motivi igienico-sanitari e per il degrado lamentato dai cittadini non può continuare a sussistere.

E’ già passato troppo tempo da quando questa situazione ha iniziato a verificarsi, non c’è più spazio per ulteriori proroghe. Se, come crediamo, le verifiche giudicheranno ancora una volta carenti le condizioni igienico-sanitarie e i gravi rischi dell’Hotel Succi, il centro d’accoglienza dovrà chiudere immediatamente.  Alla luce anche della revoca parziale dell’ordinanza sindacale sia il Comune che la AsL Roma 6 avrebbero dovuto già porre rimedio ad una palese inadempienza. Ci chiediamo: si renderanno conto anche loro del grave rischio che stanno correndo tenendo aperti quei locali? ” – conclude la nota.