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Giornata di relax a #Minturno per il giornalista Paolo Rumiz e i giovani dell’ ‘European Spirit of Youth Orchestra’

10 agosto 2017 | 15:13
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Giornata di relax a #Minturno per il giornalista Paolo Rumiz e i giovani dell’ ‘European Spirit of Youth Orchestra’

La comitiva ha fatto tappa al Lido Delizia, a Scauri, e poi ha visitato l’Area archeologica presso la foce del Garigliano.

Giornata di relax a #Minturno per il giornalista Paolo Rumiz e i giovani dell’ ‘European Spirit of Youth Orchestra’

Il Faro on line – Una significativa sosta a Scauri e a Minturno durante il tour del progetto “Tamburi di pace”, che unisce narrazione e musica per raccontare il cammino lungo le vie dell’Europa, a partire dalla più antica: l’Appia.
Lo scrittore Paolo Rumiz e gli 84 giovani dell’ “European Spirit of Youth Orchestra”, provenienti da 12 Paesi e diretti dal maestro Igor Coretti-Kuret, infatti, si sono concessi qualche ora di relax al mare e presso il Comprensorio archeologico.

Reduce dall’apprezzato e suggestivo concerto tenuto al Vittoriano, a Roma, la comitiva ha fatto tappa al Lido Delizia, a Scauri, e poi ha visitato l’Area archeologica presso la foce del Garigliano, prima di ripartire alla volta di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).

“Ci sentiamo in dovere – dichiarano il sindaco Gerardo Stefanelli e l’assessore alla Cultura MimmaNuzzo – di ringraziare pubblicamente il soprintendente Saverio Urcioli, il direttore del Comprensorio di Minturnae Giovanna Rita Bellini, il Comando di Polizia locale, l’associazione Culturale Lestrigonia nonché gli operatori balneari Aristide Contadini e Giovanni Conte, che hanno reso possibile una bella accoglienza, in maniera sinergica, al gruppo orchestrale, allo scrittore Rumiz ed al maestro Coretti-Kuret.”

“Dopo un rapido bagno nel mare della nostra Scauri – rivelano i due amministratori – il gruppo si è diretto a Minturnae per partecipare a una visita guidata a cura dell’associazione Lestrigonia.

A sorpresa, alcuni musicisti hanno effettuato una prova con i propri strumenti a fiato per “testare” l’acustica del Teatro Romano.

È stato un pomeriggio emozionante, una bella esperienza, che ha fatto apprezzare le nostre realtà, grazie a un messaggio di pace e di speranza trasmesso da giovani di diverse nazionalità, uniti dalla passione per la musica.”

“Confidiamo – concludono il sindaco Stefanelli e l’assessore Nuzzo – negli impulsi che provengono dal mondo della cultura e del turismo per promuovere sempre più le peculiarità del nostro patrimonio storico-paesaggistico, che non teme confronti.”