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Arsenico nell’acqua di #Anzio e #Nettuno, Città Futura ‘Si torni presto alla normalità’

14 agosto 2017 | 17:37
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Arsenico nell’acqua di #Anzio e #Nettuno, Città Futura ‘Si torni presto alla normalità’

Santori (FdI) e Esposito (CF): “Occorre evitare ripercussioni sulla salute e sul turismo”.

Arsenico nell’acqua di #Anzio e #Nettuno, Città Futura ‘Si torni presto alla normalità’

Il Faro on line – “Dopo l’incendio divampato il 12 agosto nei pressi dell’impianto idrico di Carano-Giannottola, che ha parzialmente compromesso il funzionamento del dearsenizzatore di Acqualatina, sono arrivati oggi i risultati delle analisi sui campioni d’acqua”. Così in una nota il Consigliere Regionale del Lazio di Fratelli d’Italia Fabrizio Santori e il presidente del Movimento Città Futura Rosalba Esposito.

“Il responso è chiaro: l’acqua non è potabile e, di conseguenza, non utilizzabile per il consumo umano inoltre ne è vietato l’uso per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua sia un ingrediente significativo, o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati o sia utilizzata per la cottura (divieto che colpisce in special modo la filiera alimentare).
Un’altra dura scure che si abbatte sotto il Ferragosto per l’economia di Nettuno, Anzio e Aprilia sull’intero indotto turistico.
Sembra assurdo che in realtà insediative medio grandi come quelle del litorale non sia previsto un sistema di monitoraggio e prevenzione per avvenimenti avversi di questa portata.
Possibile che debba sempre mancare un piano B per venire incontro alle esigenze dei cittadini?
Auspichiamo una riparazione in tempi brevissimi anche con l’ausilio della Regione Lazio che ha il dovere di intervenire e proporremo nel breve periodo protocolli per alzare i livelli di attenzione a tutela della salute pubblica” – conclude la nota.