appunti di viaggio

#Fiumicino2018, Passo della Sentinella ha deciso di correre da solo

14 agosto 2017 | 08:00
Share0
#Fiumicino2018, Passo della Sentinella ha deciso di correre da solo

In preparazione una lista civica che non vuole apparentarsi con nessuno.

Fiumicino 2018, Passo della Sentinella ha deciso di correre da solo

Il Faro on line (Appunti di viaggio) – Siamo a Ferragosto, ma le manovre per le prossime amministrative non si fermano. Si muovono i big, anche se sottotraccia, ma si muove anche il popolo. Prova ne è la decisione ormai ufficiale assunta dagli abitanti di Passo della Sentinella di scendere in campo con una propria lista civica, svincolata da tutti.

Né con Montino, né con Baccini né con gli altri, ma da soli, con l’obiettivo dichiarato di prendere un consigliere che, una volta seduto sui banchi del Consiglio comunale, possa “fare gli interessi di un’area che – dicono – per troppo tempo è stata abbandonata a se stessa”.

C’è una convenzione urbanistica (pagata svariati milioni di lire dagli stessi consorziati) da ritirare fuori, che risale all’epoca del primo progetto di costruzione del Porto turistico, quello per intenderci della Sofim, poi cassato dai ricorsi al Tar fino alla vittoria della Ip Iniziative portuali. Poi come è andata a finire lo sappiamo tutti…

Ci sono documenti firmati dallo stesso Montino e risalenti all’epoca della XIV Circoscrizione dove si dava per imminente l’allaccio con contatori alla rete idrica per le abitazioni, e invece ancora oggi l’acqua è quella “di cantiere”.

Insomma, una serie interminabile di “sospesi”, primo fra tutti la messa in sicurezza dell’area e la sua riqualificazione, che nessuno fino ad oggi è riuscito ad interpretare nella giusta maniera. Né a destra né a sinistra, né dai banchi della maggioranza né da quelli dell’opposizione. Ecco perché la scelta del quartiere di andare da solo.

Il nome ufficiale della lista ancora non è stato scelto, e sul simbolo si stanno facendo delle prove. Anche sui nomi da proporre si sta discutendo, ma l’obiettivo è quello di raccogliere il triplo delle firme necessarie per presentare una lista, e poi portare quei voti dritti in Consiglio comunale.

Estate bollente, dunque, perché anche altre liste civiche si stanno attrezzando. Ma ci sarà tempo a settembre per parlarne.