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Sinistra Italiana #Ostia: Aree Verdi utilizzate barbaramente come parcheggi coperti

27 agosto 2017 | 09:00
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Sinistra Italiana #Ostia: Aree Verdi utilizzate barbaramente come parcheggi coperti

Marco Possanzini: “Chiediamo alle Istituzioni e agli organismi di controllo di procedere con assoluto rigore e senza titubanze contro chi commette abusi”

Sinistra Italiana Ostia: Aree Verdi utilizzate barbaramente come parcheggi coperti

Il Faro on line – “La tabella pubblicata sul sito del Comune di Roma sulle concessioni demaniali marittime parla chiaro. C’è anche uno stabilimento che, nonostante la concessione risulti scaduta, in barba a tutto e tutti, continua ad essere aperto al pubblico. La Sindaca Raggi che in campagna elettorale aveva promesso rivoluzioni non ha nulla da dire?

La tabella con le informazioni identificative relative alle concessioni demaniali marittime, scaricabile dal sito del Comune di Roma, parla chiaro. I canoni versati per le concessioni, se rapportati ai volumi d’affari che ogni hanno transitano per quelle strutture balneari, sono assolutamente irrisori. Alcuni casi poi sono a dir poco vergognosi. Ci sono due bar sulla spiaggia che pagano annualmente poche centinaia di euro di concessione, poco più di due euro al giorno di oneri demaniali, praticamente un cappuccino e un cornetto. Addirittura c’è uno stabilimento che risulta con la concessione scaduta ma apparentemente è apertissimo al pubblico con tanto di sito promozionale che invita a trascorrere la stagione balneare 2017 in quella struttura.

Non parliamo poi molte aree di fronte agli stabilimenti, aree censite come aree verdi ma indebitamente e abusivamente occupate da parcheggi senza che nessuno abbia nulla da dire. I padroni del mare, quelli che ci hanno privato del mare di Roma, sono i primi responsabili della mortificazione turistica del nostro territorio. Il copione si ripete, tutto cambia per non cambiare mai nulla, le parole interventiste spese in campagna dalla Sindaca Raggi relativamente al mare di Roma non sono state trasformate in fatti, anzi, tutt’altro.

Nonostante i canoni irrisori versati che, oltretutto, determinano nei fatti una concorrenza sleale, nonostante gli abusi censiti, i varchi chiusi a catena, gli scarichi delle cabine non a norma, chi ha commesso abusi, invece di ritrovarsi con il ritiro della concessione così come prevede la legge, si appresta a chiudere la stagione balneare in grande spolvero grazie agli enormi proventi incassati.

Chiediamo alle Istituzioni e agli organismi di controllo di procedere con assoluto rigore e senza titubanze contro chi commette abusi, contro chi non rispetta le regole e si ostina a calpestarle. Sarebbe vergognoso fare la voce grossa solamente con gli ultimi del mondo, rei di vendere palloncini sulla spiaggia, ed ignorare chi invece su quella spiaggia ha costruito abusi, continua ad infischiarsene delle leggi e matura incassi da capogiro” – comunicato di Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.