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Cronaca Locale
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Allerta #meteo per il week-end, ecco cosa fare come cittadini per proteggersi

16 settembre 2017 | 13:16
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I consigli del presdiente della Protezione Civile “Nuovo Domani”, Alfredo Diorio. L’intervento del consigliere Ferreri. Allerta gialla, arancione, rossa: cosa vuol dire

Il Faro on line – ll Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un Avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dal  mattino del 16 settembre 2017 e per le successive 24-30 ore sul Lazio: precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni temporaleschi  saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, forti raffiche di vento. (Allerta meteo-idro DPC).

Sulla base dei fenomeni previsti, della situazione meteo in atto e dello stato di saturazione del suolo, il Centro Funzionale Regionale ha emesso un Avviso di
Criticità idrogeologica ed idraulica regionale, valido dalle ore 06:00 del giorno 16 settembre 2017 e per le successive 24-36 ore, valutando i seguenti livelli di
criticità sulle seguenti Zone di Allerta della Regione Lazio:

E’ stato altresì diramato un Allertamento del sistema di protezione civile regionale (Bollettini, Avvisi, Allertamenti, Zone di Allerta di appartenenza dei vari Comuni della Regione Lazio).. I possibili effetti al suolo associati ai diversi livelli di criticità sono consultabili nella Tabella degli Scenari di criticità idrogeologica ed idraulica
Per informazioni è attivo il Numero Verde del CFR: 800.276570 ed i numeri: 06.94528919 -20 -24 -25.

I consigli del capo della Protezione civile

Abbiamo intervistato il presidente dell’associazione di Prteozione Civile Nuovo Domani, Aldredo Diorio, chiedendogli qualche consiglio su come comportarsi in caso di allerta meteo.

Prima di tutto non bisogna ignorare l’allerta pensando che a noi non accadrà nulla, e dunque mettere in atto le prevenzioni possibili. Quali? Mantenere in casa o in garage dei sacchetti di sabbia pronti a fare una barriera contro l’acqua. Due anni fa ne furono distribuiti gratuitamente diecimila, la scorsa settimana , in ocacsione della bomba d’acqua, in giro per l’Isola sacra non ce n’era nemmeno uno…

Altro modo per prevenire è sistemare delle barriere mobili, in legno o plastica, facendo un binarietto davanti casa e inserendole alla bisogna. E’ chiaro che sono operazioni che vanno fatte per tempo e non nell’emergenza, ma sono proprio quelle che servono per evitare che un’emergenza si trasformi  in un danno.

Terzo: lasciare che gli scli di tetti arrivini su terreno e non indirizzarli nelle condutture sotterranee. Non solo è fuorilegge farlo, ma spesso ciò che allaga non è l’acqua piovana ma la conduttura sotterrasnea che tracima. Andarla e intasare non è il massimo della prevenzione.

Ultimo avvertimento: quando l’acqua è entrata non c’è modo di farla uscire mentre ancora piove, le falde sono ostruite e l’emergenza è in atto. Duqnue, purtroppo, bisogna stare calmi e aspettare che torni il sereno, prima di fare un lavoro di eliminazione dell’acqua. Altrimenti è fatica sprecata. Non lo è prevenire, e questo è il messaggio forte. in un momento in cui il clima è cambiato.

L’intervento del consigliere Ferreri

Non è più un evento raro il fatto che in poche ore nel nostro territorio cade con violenza una quantità d’acqua pari a quella che prima cadeva in diversi mesi. Si deve partire da questa premessa per far comprendere a tutti Istituzioni, cittadini, commercianti etc. che non si può più commettere l’errore di restare passivi o peggio sottovalutare il rischio quando si viene lanciato un’allerta meteo Arancione o Rosso.

I cittadini devono adottare misure atte a prevenire pericoli per la loro incolumità ed a protezione dei loro beni, evitando cosi di chiamare i numeri di emergenza che durante l’evento hanno il compito prioritario di agire per la salvaguardia della vita delle persone.

Uno dei problemi principali delle fogne,per cui spesso vediamo tombini sollevarsi dalla loro sede sono le case che scaricano illegalmente le acque meteoriche direttamente nel sistema fognario. Questo oltre a creare pericolo per chi vi transita, crea gravi danni di inquinamento all’ambiente che viene contaminato da acque nere non depurate.

Allerta gialla, arancione, rossa: cosa vuol dire

La classificazione delle allerte in base ai codici colori giallo – arancione – rosso alposto della classificazioneprecedente in allerta 1 e allerta 2.

immagine che enfatizza graficamente il cambio di sistema

Le allerte sono previsioni di eventi meteo per il rischio idrogeologico e nivologico.

La fase della previsione e la divulgazione degli stati di allerta , riguarderà, di volta in volta, una delle 3 allerte indicate secondo un livello crescente di rischio:

La classificazione con l’utilizzo dei colori è basata su una percezione rapida e intuitiva del livello di pericolosità e allinea la Regione Liguria a un modello unico nazionale in fase di attuazione.

Per garantire a tutti l’accessibilità dell’informazione, il colore sarà sempre comunicato anche in forma testuale.

E’ IMPORTANTE SAPERE CHE: