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Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’

16 ottobre 2017 | 06:30
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Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’
Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’
Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’
Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’
Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’
Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’

Strigliata del mister biancoviola ai suoi, a fine incontro. Al 2 a 1 di Roberti su rigore, rispondono gli ospiti con Santaguida su punizione. Sotto di uno, i sardi agguantano un punto, come fosse una vittoria

Ostiamare, spezzata gioia in gola, pareggio del San Teodoro allo scadere, Greco, ‘Ci serva da lezione, ci mettiamo sotto esame’

Il Faro on line – Nel calcio bisogna sempre “stare sul pezzo” e non abbassare mai la concentrazione, altrimenti poi accade quello accaduto ad Ostia con l’Ostiamare avanti di un gol e con l’uomo in più (per il rosso rimediato dal portiere ospite Salvetti) ma rimontata da un San Teodoro targato Monticciolo capace di uscire dall’Anco Marzio con un pari (decisivo l’ingresso di Santaguida) che, per la situazione oggetiva creatasi durante la sfida, vale come una vittoria.

Due punti persi, invece dai lidensi che potevano sfruttare, oltre alla superiorità numerica anche la presenza, tra i pali di un giocatore di movimento (Muroni) messo dopo il rosso a Salvetti, e tanto rammarico per aver offerto una prestazione dai due volti, con una prima parte di qualità e una seconda invece da rivedere. Servirà da lezione per il futuro.

Ma andiamo con ordine. Ostiamare subito in attacco, come da abitudine, decisa a mettere subito “nell’angolino” il San Teodoro, come un pugile sul ring. Tante le situazioni potenzialmente pericolose, dalle parti di Salvetti, ma nessuna che si concretizza nel gol sperato, fino al minuto 29. Assist di Santucci, a centro area, e colpo di testa di Roberti, che batte Salvetti per l’1 a 0 meritato dei biancoviola di casa. I lidensi insistono e sprecano, sempre con Roberti, il punto del raddoppio: decisivo Salvetti nella respinta, ma il bomber biancoviola poteva fare qualcosa in più. Al riposo è 1 a 0.

Si riparte, dopo la pausa, e nonostante una spinta minore, l’Ostiamare sembra poter trovare ancora spunti importanti ma uno dei nuovi entrati, in casa del San Teodoro, diventa grande protagonista del match. Infatti è proprio lui, al 26′, sugli sviluppi di un’avvolgente azione della compagine gallurese, a inserirsi in area e a battere Quattrotto da pochi passi per l’1 a 1. Gelata l’Ostiamare al primo vero assalto dei sardi.

L’Ostiamare spinge sicuramente di meno rispetto alla prima ma al 28′ riceve (o almeno sembra) un regalo da parte degli ospiti e precisamente dal portiere Salvetti che, dopo aver abbrancato la sfera, entra in collisione con Roberti e lo colpisce. Per il salentino Rizzello, arbitro del match, è rosso al portiere e calcio di rigore all’Ostiamare. In porta, poi, si presenta Muroni (che di professione non fa il portiere) il quale intuisce la direzione ma non riesce a deviare il rigore ben trasformato da Roberti per il 2 a 1.

Nuovo sorpasso e situazione di estremo vantaggio per l’Ostiamare che, però, ci mette del suo, per consentire agli ostici e caparbi sardi di Monticciolo di rimontare il passivo. Infatti al 39′ Ferrari, a ridosso dell’area biancoviola, tenta lo stop prima di sforbiciare per allontanare la palla lontano e colpisce un avversario. E’ calcio piazzato per il San Teodoro. E Santaguida non perdona, trovando l’angolino alla sinistra di Quattrotto. L’Ostiamare non ci sta e ci prova in tutti i modi, ma non con la solita lucidità. L’occasione più nitida arriva sui piedi di Roberti che trova la pazzesca respinta di Muroni. Incredibile.

Finisce 2 a 2, con grande rammarico per non aver chiuso una gara che andava chiusa. Peccato, ora tutti ad Albano.

Intervista a mister Alfonso Greco, a cura di Riccardo Troiani (Ufficio Stampa Ostiamare)

“Un solo punto. Lascia l’amaro in bocca, ma ci deve servire come esperienza. Nonostante, abbiamo fatto un buon secondo tempo, dove secondo me, potevamo chiudere con più di un gol di vantaggio, siamo entrati in campo nella ripresa, in modo totalmente sbagliato. Errori individuali pagati e atteggiamento sbagliato. Abbiamo giustamente subìto il pareggio. Il San Teodoro ha messo il cuore. E noi pensavamo che la partita fosse già finita. Vediamo dove dobbiamo migliorare. Sicuramente, ci deve servire come lezione. Al secondo tempo, ho visto tutto quello che di solito, questa squadra non fa. C’è stato un calo mentale di tutta la squadra. E’ colpa nostra, per non aver chiuso prima la gara. Abbiamo pagato questi gol dal San Teodoro. Non hanno rubato nulla. Dobbiamo vedere dentro di noi, ciò che è accaduto. L’Albalonga prossimo avversario. Importante. Sta facendo bene. Cerchiamo di recuperare le nostre caratteristiche. Va affrontata nel modo giusto. Ci prepariamo in questa settimana, per chiarisci le idee. Forse, abbiamo pensato, io per primo, che la gara fosse facile. Ci mettiamo sotto esame e vediamo cosa sia accaduto”.

Campionato Nazionale Serie D, Girone G

Ostiamare – San Teodoro 2-2

Ostiamare: Quattrotto; Belardelli (43’st Lazzeri), Mazzei, Colantoni, Calveri; Santucci (19’st Ferrari), D’Astolfo, Bellini, Proietti (36’st Catese); Attili, Roberti. In panchina: Barrago, Odorisio, La Rosa, Monfreda Santucci, Achilli, Chiurco. Allenatore Greco.

San Teodoro: Salvetti; Varela (23’st Zouhri), Uccheddu Fed. (16’st Muroni), Bonati, Russo; Congiu (11’st Musu), Oproiescu (16’st Franca), Masocco, Raimo; Regis (1’st Santaguida), Spano. A disp.: Uccheddu Fil. Fadda, Muca. All.: Monticciolo.

ARBITRO: Rizzello di Casarano. ASSISTENTI: Russo di Torre Annunziata; Fresa di Battipaglia.

Marcatori: 30’pt, 29’st rig Roberti (OM), 26’st, 38’st Santaguida (ST).

Espulso: 28’st Salvetti (ST) per gioco violento.

(Riccardo Troiani – Ufficio Stampa Ostiamare Lidocalcio)